Audizione del commissario Ue per le migrazioni
“Il commissario Avramopoulos oggi ha fatto riferimento a passi avanti che ci sarebbero stati sul tema immigrazione. Per quanto ci riguarda sono assolutamente insufficienti: è impensabile che a fronte di oltre 150.000 ingressi che ci sono stati in Italia fino a questo momento le ricollocazioni ammontino soltanto a poche centinaia. C’e’ una sproporzione che non ci possiamo assolutamente permettere”. Così il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Michele Bordo, del Pd, parlando con i giornalisti alla Camera a margine dell’audizione del commissario Ue per le migrazioni.
“Fino a pochi mesi fa – ha detto Bordo – l’immigrazione non era neanche tra le priorità delle iniziative europee. Lo è diventata solo dopo che l’Italia ha puntato i pugni sul tavolo. Ritengo sia necessario individuare sanzioni nei confronti di quei Paesi che si impegnano sul fronte delle ricollocazioni ma poi non mantengono i patti e ribadisco che questo fenomeno non può essere gestito solo ed esclusivamente dal nostro Paese. Continueremo allora a insistere perche’ l’Europa cambi la strategia adottata finora, colmi ritardi e lacune e ottenga finalmente dei risultati”.