Aumenta la TARI a Matera. La denuncia di Adiconsum
E’ una pillola amara, che le famiglie materane non riescono a buttare giù, quella confezionata dall’Amministrazione Comunale in merito alla gabella dei rifiuti solidi urbani, aumentata di oltre il 100%, nonostante il servizio sia alquanto carente e le numerose promesse, di ridurre le tasse, fatte nella campagna elettorale. Una famiglia media che lo scorso anno ha pagato 250 euro ora ne dovrà sborsare oltre 500 euro per lo stesso servizio.
E’ un vero salasso per numerosi nuclei familiari, già in grave difficoltà economiche, con a carico i figli che non riescono a trovare un lavoro, che hanno rinunciato a curarsi, che non riescono a pagare le bollette di luce e gas o che sono nell’impossibilità a far fronte al pagamento delle rate di prestito, sottoscritto per le spese quotidiane.
“Come si possono aumentare le tasse – ha affermato Marina Festa, Presidente dell’Adiconsum di Matera – se molte famiglie non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena? Pertanto è opportuno – ha continuato Marina Festa – che l’Amministrazione comunale non tratti i propri cittadini come dei sudditi sui quali far ricadere, sempre, tutti i costi di una cattiva gestione amministrativa, e riporti le spese della tariffa sulla raccolta dei rifiuti a quelli dello scorso anno.
Solo così le famiglie potranno trascorrere un Santo Natale e avranno la possibilità di disporre di una minima economia da poter utilizzare per gli acquisti durante il periodo dei saldi invernali, che inizieranno il 2 gennaio prossimo”.