In aumento nel Salento i reati commessi da ragazzi giovanissimi
Aumentano le segnalazioni a tutela dei minori, ma aumenta anche il numero di reati gravi commessi dai giovanissimi in provincia di Lecce. Sono state 34 le rapine messe a segno da adolescenti, contro le 10 dello scorso anno, ma i minori sono sempre più protagonisti di reati gravi che vanno dalle percosse, alle risse, alla violenza sessuale, allo stalking, alle interferenze illecite nella vita privata, alla diffamazione divulgata tramite i social. Molti reati vengono commessi dai giovanissimi a spese dei ragazzi più piccoli.
“Situazione delicata”, ha detto Maria Cristina Rizzo, capo della Procura dei minorenni, in occasione della presentazione del vademecum per dirigenti e docenti delle scuole, effettuata ieri mattina nella sala conferenze dell’Ufficio scolastico provinciale. Si tratta di una guida pratica, scritta a quattro mani dal magistrato dei minori e dall’avvocato Luca Monticchio, per aiutare gli operatori della scuola ad affrontare i casi dei minori vittime o autori di reati.
Le segnalazioni alla sezione Affari civili della Procura dei minorenni sono aumentate di oltre il 45%, con 1198 procedimenti a fronte degli 822 del 2015. Si tratta di segnalazioni a tutela dei minori, mentre nel campo del penale la crescita percentuale non è stata granché significativa (ha registrato un +6%): 558 procedimenti contro i 523 dello scorso anno, ma all’interno di questa massa la Procura dei minorenni è stato rilevato il dilatarsi del numero di minori autori di reati gravi.