Autismo, la Regione Basilicata porta avanti numerose iniziative per l’integrazione e l’inclusione
La Regione Basilicata continua ad avere una grande attenzione nei riguardi delle persone con disturbi dello spettro autistico. Negli ultimi giorni ha prodotto altre due importanti e qualificanti azioni: ha destinato circa due milioni di euro per la realizzazione di progetti rivolti a queste persone ed è la prima regione italiana ad aver istituito una “Stanza Blu” dedicata alle persone con autismo, alle famiglie e alle associazioni che si occupano di questa tematica.
I due milioni di euro verranno utilizzati per mettere in campo progetti di cura e una rete territoriale che possa attuare una rapida presa in carico, la continuità degli interventi, l’integrazione e l’inclusione socio-lavorativa di persone con disturbi dello spettro autistico, oltre che il reclutamento di personale altamente specializzato.
I progetti avranno un approccio multidisciplinare e garantiranno ricadute sui sistemi prossimali, quali la famiglia, la scuola e più in generale, la comunità, andando a migliorare i servizi esistenti dell’Azienda sanitaria di Potenza e dell’Azienda sanitaria di Matera.
La “Stanza Blu” è stata insediata al terzo piano del Palazzo del Consiglio regionale e sarà gestita dalla Federazione Fish, in sinergia con le Associazioni lucane sull’autismo Ala, Angsa, Anffas e Viviamo Insieme.
L’obiettivo è quello di dare vita ad un luogo di incontro tra istituzioni e associazioni affinché si operi, tutti insieme, per superare gli ostacoli e si vada verso una completa integrazione delle persone con autismo.
“Con queste iniziative – ha commentato l’eurodeputata di Fratelli d’Italia Chiara Gemma – la Regione Basilicata sta dimostrando di essere molto lungimirante sui temi dell’integrazione e dell’inclusione e di voler continuare a impegnarsi sempre di più su questi aspetti. Non va dimenticato che a settembre 2021 ha anche varato la legge regionale sull’autismo, di cui è stato primo firmatario il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Tommaso Coviello.
Poi, – ha continuato Gemma – ci fa piacere evidenziare che a Chiaromonte è attivo il Centro Early Start, una delle strutture italiane d’eccellenza e di ricerca, all’avanguardia nel Sud, che accoglie bambini autistici, e a Senise è in fase di allestimento una struttura realizzata per ospitare il primo centro diurno della Basilicata specializzato nella presa in carico di persone autistiche adolescenti e adulte. Oltre a questo vanno ricordate anche altre qualificanti iniziative sostenute dalla Regione: il progetto PeperonAut per l’inclusione lavorativa di ragazzi con autismo, il lido Il Sogno del Capitano e il battello accessibile Freedom nel Metapontino per il turismo inclusivo e accessibile”.