Autocostruzione, l’onorevole Bordo condivide l’iniziativa dell’assessore pugliese Barbanente
“L’autocostruzione trasforma in buona prassi la collaborazione e la solidarietà tra pubblica amministrazione e cittadini”. Michele Bordo, deputato del PD, esprime “piena condivisione” dell’iniziativa dell’assessore alla Qualità del territorio della Regione Puglia Angela Barbanente culminata nell’adozione delle Linee Guida regionali per l’attuazione di interventi di autocostruzione e auto recupero: “tema su cui ho avuto modo di confrontarmi con la stessa Barbanente in occasione della presentazione della mia proposta di legge su questo innovativo strumento di attuazione effettiva del diritto alla casa”. L’iniziativa parlamentare di Bordo, attuata già nel 2006 e reiterata nel 2008, ha come obiettivo “la sostenibilità economica dello stato sociale ed il contrasto alla progressiva riduzione delle costruzioni di alloggi destinati ai cittadini che soffrono condizioni di disagio”. Criticità “esponenzialmente aggravata” dall’incremento dei flussi migratori: “donne, uomini e nuclei familiari ai quali il mercato immobiliare, di fatto, nega ogni possibilità di accesso”.
“La partecipazione diretta alla costruzione della casa nella quale si andrà ad abitare diventa, dunque, una soluzione per ampliare l’intervento nel campo del diritto alla casa abbattendo il costo dell’alloggio: l’esperienza fatta in Italia e all’estero ci dice che può arrivare a costare anche il 50 per cento in meno rispetto agli ordinari prezzi di mercato. Iniziative come quella della Regione Puglia – conclude Michele Bordo – sollecitano ulteriormente un intervento del legislatore nazionale che, nel rispetto del principio di sussidiarietà e delle competenze amministrative, sostenga la diffusione della pratica dell’autocostruzione a partire dai Comuni in cui sia formalmente acclarata l’emergenza abitativa, anche in ragione della consistente presenza di immigrati”.