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Aviosuperficie ‘Mattei’ di Pisticci, Castelluccio chiede procedure più celeri

Dopo l’incontro tra il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Matera, rappresentato da Carlo Chiurazzi, alcuni consiglieri regionali (Castelluccio, Benedetto, Cifarelli) e la Winfly (Cestari) sulla pista dell’Enrico Mattei, la Regione Basilicata, in sintonia con l’impegno ribadito dal Consorzio deve accelerare gli adempimenti di sua competenza. E’ quanto auspica Paolo Castelluccio, vice presidente del Consiglio regionale. “Il sopralluogo e lo scambio di idee nello scalo aeroportuale sono stati utili ad avere un quadro esauriente sui problemi e gli ostacoli che ancora ne impediscono l’operatività. – ha detto Castelluccio – Da parte di Winfly è stato fatto persino di più di quanto era dovuto ad una società di gestione. Un lavoro meritevole di considerazione e da esempio quale iniziativa imprenditoriale interamente autofinanziata e specie per gli accordi sottoscritti con altri aeroporti italiani, il progetto di Polo Didattico Aeronautico, il Programma ‘WinflyGo’. Inoltre Winfly ha ottenuto dall’ Enac l’autorizzazione per quella che in gergo tecnico è definita la ‘line station’ un’officina altamente specializzata, dotata di personale qualificato e di strumentazioni tecnologicamente avanzate per eseguire lavori di manutenzione a velivoli di ogni tipologia. Un’attività che ha una forte richiesta soprattutto per velivoli da turismo e che vede in Pisticci un hub privilegiato per la collocazione geografica come dimostrano i numerosi atterraggi di velivoli anche militari avvenuti nelle ultime settimane”.
Per Castelluccio “insieme al progetto del collegamento ferroviario Matera – Ferrandina, l’aeroporto di Pisticci deve ritrovare centralità nell’agenda dei Governi regionale e nazionale in tema di infrastrutture. Purtroppo registriamo che l’assessore Berlinguer in ogni occasione di presentazione del suo saggio, ultima quella recente di Taranto, si limita a parlare di sistema portuale (Taranto) e benefici per la Basilicata, di piattaforma logistica di Ferrandina dimenticando di collegare le due infrastrutture all’Enrico Mattei. Bisogna convincersi che la Basilicata e soprattutto Matera e il Metapontino non devono dipendere esclusivamente da infrastrutture pugliesi. Si pensi solo ai grandi vantaggi di un volo Pisticci – Roma Ciampino, ai pacchetti turistici completi per il Metapontino in cosiddetta bassa stagione e alle opportunità per le imprese della Val Basento già insediate o che si andranno ad insediare ed infine all’apporto diretto e indiretto all’occupazione”.

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