Avvio reddito minimo a Lauria, la soddisfazione del gruppo consiliare PD
Da lunedì scorso 33 laurioti beneficiano del reddito minimo d’inserimento, un programma ideato per l’intero territorio regionale. Sin dal 2014 il Presidente Pittella, anticipando tutti, comprese la necessità di dar il via ad una legge che potesse salvaguardare l’anello più debole della società lucana, allo scopo di rendere meno aspre le differenze sociali.
Un percorso lungo, complicato dalla difficoltà del reperimento di ingenti risorse finanziarie, circa 30 milioni di euro spalmati sull’arco temporale di tre anni ed assegnati a circa 4000 persone. L’avviso, come da bando, affronta in maniera strutturata ed organica il problema della povertà e del disagio sociale e mette in campo un insieme di azioni diversificate, volte alla promozione dell’equità sociale ed al sostegno alla partecipazione attiva. L’insieme di questi interventi è finalizzato alla salvaguardia dell’identità personale e dell’inserimento sociale dei protagonisti. Il sostegno economico fornito vedrà, di contro, la loro partecipazione in attività di pubblica utilità e ad azioni d’inserimento socio-lavorativo.
Un plauso va al Sindaco Lamboglia e alla Vicesindaco Gagliardi con delega alle politiche sociali, che hanno fortemente creduto in questo percorso e fatto si che la nostra comunità rientrasse tra i primi beneficiari del progetto. Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Lauria esprime piena soddisfazione per le scelte e le strade percorse, consapevole che in un momento di siffatta crisi economica e sociale checoinvolge l’intero territorio nazionale, queste misure rappresentino il punto di partenza per addivenire ad una equità sociale trasversale che sia in grado di restituire una più ampia dignità alle fasce deboli della nostra popolazione.
Mimino RICCIARDI
Capogruppo PD Lauria