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Avvocato coratino scampato per un pelo alla furia dei cinghiali

“Siamo dei miracolati. I cinghiali ci avrebbero travolti e di noi non avrebbero trovato che pochi resti”. Nelle parole di Savino Arbore tutta la paura dopo essere scampato alla furia dei cinghiali mentre, in compagnia di un suo amico, stava cercando funghi sulla Murgia
“Mercoledì scorso, intorno alle 9, ci trovavamo in contrada Franchini, agro di Ruvo di Puglia e in territorio del parco nazionale, per raccogliere funghi. Ad un tratto, in lontananza, abbiamo visto un enorme branco di cinghiali. Potevano essere almeno cento, forse di più. – ha raccontato Arbore, avvocato, residente a Corato – Gli animali correvano parallelamente a noi, quindi all’inizio non abbiamo dato troppo peso alla cosa. All’improvviso, però, il branco ha cambiato direzione e ha iniziato a muoversi a velocità forsennata verso di noi. Io e il mio amico abbiamo iniziato a correre, ma davvero potevamo fare ben poco, anche perché davanti a noi non c’era alcun riparo: né alberi, né trulli, né muretti. Ho pensato “ora è finita”, perché ormai i cinghiali ci avevano quasi raggiunti e stavano per travolgerci. Eravamo spacciati. Ma, in maniera del tutto insperata, quando erano arrivati a una decina di metri da noi, senza alcuna spiegazione gli animali si sono fermati di colpo e si sono distesi sul terreno. Probabilmente i cinghiali non volevano aggredire noi, ma è ovvio che questo non cambia le cose: ci avrebbero travolti e uccisi e di noi non avrebbero trovato praticamente più nulla. Ringrazio il Signore per come è andata. Ora di tutto questo mi restano una grande paura e la voglia di provare a risolvere questo problema, altrimenti prima o poi ci scapperà il morto. Neanche l’installazione dei corrai, secondo me, è una soluzione per eliminare il problema. Sono pronto a confrontarmi con chiunque, sapendo di avere dalla mia parte di certo tutti gli agricoltori che hanno subìto danni nei loro campi. Senza dimenticare i gravi incidenti stradali provocati. Una cosa è certa, io a funghi in questa zona non ci tornerò mai più”.

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