Bacini idrografici, verso il Contratto di Fiume lucano
Sono entrate nel vivo le attività che il Flag Coast to Coast, il gruppo di azione costiera per la valorizzazione della cultura del mare, sta mettendo in essere per la definizione del Contratto di Fiume Lucano. I Contratti di Fiume (Cdf) sono strumenti di programmazione partecipata che si pongono l’obiettivo di pianificare interventi di tutela, valorizzazione e sviluppo sostenibile dei fiumi e dei bacini idrografici.
La Basilicata è tra le 13 Regioni italiane che vi aderiscono. “É un percorso – dichiara il Presidente del Flag, Nicola Mastromarino – nel quale crediamo molto, consapevoli del grande patrimonio idrografico della nostra Regione e al contempo della necessità di interventi volti ad un loro migliore utilizzo, in un’ottica di integrazione nella vita delle comunità. Ecco perché riteniamo che il Contratto di Fiume, se ben costruito e condiviso, rappresenti una opportunità di crescita. Dal nostro canto – continua Mastromarino – ci faremo promotori della più ampia partecipazione e condivisione con i territori e della massima sinergia
con gli enti locali a partire dalla Regione. Il contratto infatti, se ben costruito auspichiamo possa divenire parte del piano paesa
ggistico che il Dipartimento Ambiente regionale sta predisponendo. Così come – conclude – il nostro auspicio è anche quello di estendere questo progetto ora focalizzato sul Noce e sul Sinni, agli altri fiumi lucani”.