Banchetti per la campagna diritto allo studio
“Si è aperta nei giorni scorsi la fase conclusiva della campagna ‘No alle bombe sul diritto allo studio’ promossa dai Giovani dell’Italia dei Valori. La campagna, iniziata ormai da molti mesi, ha visto scendere nelle principali piazze italiane studenti e giovani per firmare un appello diretto a richiedere la copertura totale delle borse di studio degli aventi diritto”. Lo rende noto Andreina Serena Romano, responsabile nazionale Eventi Giovani IdV e componente del direttivo cittadino di Potenza. “La campagna è esplosa nelle ultime settimane con occupazioni e proteste di ogni tipo portate avanti da studenti ormai stanchi di non vedere più tutelati i diritti base a loro spettanti. La situazione è quasi tragica, ormai sono in tanti privati delle borse necessarie per continuare gli studi, cacciati da un giorno all’altro dalle residenze universitarie. Noi Giovani IdV crediamo che non sia giusto lasciare i giovani studenti italiani ad un destino fatto di scelte non volute, ma inculcate da un sistema universitario fatto di riforme sbagliate. Il diritto allo studio è sacrosanto per tutti e noi riteniamo indegna la necessità di interrompere gli studi solo perché in molti non hanno le possibilità reali di mantenersi. In Basilicata, i giovani dell’Italia dei Valori sono stati attivi e hanno partecipato costantemente all’iniziativa, con banchetti in entrambe le province. Di questo ringrazio il responsabile regionale giovani, Angelo Petrino, che ha sostenuto attivamente la campagna anche con iniziative speciali sul territorio. I prossimi banchetti della campagna ‘+ Borse –Armi = Diritto allo Studio’ saranno dalle 10 alle 12 di martedì 6 marzo davanti al polo universitario di Macchia Romano e mercoledì 7 marzo al polo universitario di rione Francioso a Potenza. La campagna ufficialmente si chiuderà con un evento del dipartimento cultura a Roma in presenza del Ministro Prufumo al quale verranno consegnate le firme raccolte in questi mesi”.