Bari, blitz notturno contro il numero chiuso
Oggi, 7 marzo, è stata lanciata in tutta Italia una giornata di mobilitazione studentesca contro il numero chiuso.
Con il decreto n.85 infatti, il Governo ha anticipato i test d’ingresso universitari ad aprile e ha ridotto il numero di posti del 23% per le facoltà di medicina, architettura, veterinaria e odontoiatria.
A Bari, noi studenti rispondiamo con un blitz notturno davanti alle scuole delle città, con azioni e assemblee nelle scuole e nelle piazze.
Arianna Petrosino, coordinatrice dell’Uds Bari, dichiara: “In Italia ormai il 57% dei corsi di laurea prevede una selezione all’accesso, in un paese in cui, a differenza di quanto molti sostengono, c’è il numero di laureati più bassi di tutta Europa. Un’università davvero pubblica e aperta a tutti non può prevedere uno sbarramento del genere in ingresso”.
Siamo stanchi delle barriere d’accesso all’istruzione e richiediamo, con una petizione online, di rimandare i test a dopo gli esami di maturità e di reintegrare i posti tagliati. Continueremo a mobilitarci finchè non otterremo risposte, MERITIAMO DI SCEGLIERE IL NOSTRO FUTURO!
Unione degli Studenti Bari