Bari, condannato medico anestesista per omicidio colposo

Durante un intervento chirurgico compiuto nel dicembre 2007 avrebbe causato la morte di un bambino di un anno e mezzo, provocandoli una emorragia toracica. Per questo motivo, il Tribunale di Bari ha condannato Giovanna Polimena, un medico anestesista, a 4 mesi (pena sospesa), con l’accusa di omicidio colposo. Assolto, invece, l’allora primario di Neurochirurgia dell’ospedale pediatrico ‘Giovanni XXIII’ di Bari, Dante Galeone. Altri due chirurghi erano già stati assolti con rito abbreviato.
Riconosciuto il risarcimento danni, da definirsi in sede civile, nei confronti dei genitori del bimbo. Secondo quanto ricostruito nelle indagini, il bimbo venne ricoverato perché affetto da encefalopatia epilettica, e successivamente fu sottoposto ad un intervento chirurgico per individuare un accesso venoso per somministrare alimenti ed eseguire prelievi di sangue. Tuttavia l’intervento non avrebbe avuto l’esito sperato e, nel tentativo di incapsulare le vene del collo, quando ormai le condizioni del bambino erano critiche, l’anestesista avrebbe perforato la cupola pleurica provocando una emorragia che avrebbe poi portato il piccolo alla morte.