Bari, denunciato per simulazione di reato il 19enne di origini sudanesi presunta vittima di violenza
Un 19enne di origini sudanesi, lo scorso 18 ottobre, aveva raccontato di essere stato picchiato e seviziato da un gruppo di quindici persone che lo avevano poi gettato sugli scogli a pochi metri dal porticciolo del quartiere Santo Spirito di Bari, ma dagli esami effettuati in ospedale non sarebbero emersi segni di violenza fisica, nè tantomeno le immagini di videosorveglianza della zona confermerebbero la versione dei fatti fornita dalla vittima. Il 19enne, quindi, è stato denunciato dalla polizia per simulazione di reato.
Ai soccorritori aveva raccontato di essere stato vittima di uno stupro di gruppo a Santo Spirito. Gli operatori del 118 lo trasportarono all’ospedale San Paolo e attivarono il binario rosa, il protocollo medico che garantisce un supporto immediato e adeguato alle vittime di violenza sessuale, ma come detto dagli esami non sono emersi segni di violenza.