‘Bari Digitale 2.0’ vince il premio ‘Smart City’
In occasione dell’evento di apertura della sesta edizione di ‘Smau Bari’ nel nuovo padiglione della Fiera del Levante, sono stati consegnati i premi ‘Smart City’ ed ‘eGovernment’ a diverse realtà del Mezzogiorno che hanno migliorato la propria offerta di servizi ai cittadini mediante l’uso delle tecnologie digitali. Il Comune di Bari è stato premiato con il premio ‘Smart City’ per il progetto ‘Bari Digitale 2.0’ realizzato in collaborazione con l’AMTAB e sviluppato gratuitamente da Exprivia nell’ambito di una sperimentazione. Un ‘progetto-pilota’ attivo da luglio del 2013 basato su una piattaforma applicativa che integra servizi di e-wallet, e-parking ed e-ticketing. Bari Digitale 2.0 consente il pagamento elettronico, attraverso smartphone, dei titoli di viaggio per il trasporto pubblico e per la sosta nelle aree a pagamento, con controllo elettronico da parte dei verificatori dell’azienda di trasporto pubblico e degli agenti di Polizia municipale. Nei primi sei mesi di attivazione del progetto sono state effettuate 4.697 operazioni di sosta e gestiti circa 1.235 biglietti per gli autobus urbani
A ritirare il premio il sindaco Michele Emiliano, l’assessore all’Innovazione tecnologica Mara Giampaolo e il consigliere incaricato per la Mobilità Antonio Decaro. Il sindaco barese entusiasta del riconoscimento: “Il frutto dei nostri sforzi nel campo dell’innovazione applicata alla mobilità urbana. Uno degli obiettivi primari che ci eravamo prefissati di raggiungere, grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie, è quello di semplificare la vita dei cittadini. E siamo sicuri di averlo colto visto che l’applicazione oggi premiata è utilizzata con soddisfazione da tantissimi utenti che possono acquistare ticket per l’autobus e per la sosta in città in maniera semplice ed economica direttamente dal proprio smartphone. Senza sottovalutare il fatto che aumentare la fruibilità del trasporto pubblico e renderlo più efficiente con innovazioni come Bari Digitale invoglia i cittadini a rinunciare all’auto e a scegliere i mezzi pubblici, a tutto vantaggio della qualità dell’aria”.