Bari, la circolare del direttore dell’ospedale Di Venere: “Gli infermieri non vengano a lavoro ubriachi”
“Verifica alcolemia acuta e alcool dipendenza: nonostante i divieti imposti dalla vigente legislazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e le raccomandazioni emanate nel corso degli anni, sono giunte notizie a questa direzione di personale sanitario che si presenta sul posto di lavoro in evidente stato di ebbrezza. Si ricorda che per i lavoratori della sanità vi è assoluto divieto di assunzione di bevande alcoliche prima e durante il lavoro». E’ questo il contenuto della circolare inviata dal direttore dell’ospedale Bari Sud “Di Venere”, Alessandro Sansonetti a tutti i capi reparto.
Una circolare, datata 25 ottobre, che ha alimentato rapidamente la polemica, perchè diretta, in particolare, a contenere i comportamenti di alcuni infermieri (quattro i casi giunti all’attenzione del direttore), destinati ad affiancare i medici nelle ambulanze. A nessuno, per il momento, sono state comminate sanzioni di sorta, ma la legge prevede multe fino a 2.582 euro e persino l’arresto per chi non rispetta le disposizioni delle Asl in tema di assunzione di alcol e droghe.