Bari, ordinanza di custodia cautelare per 11 persone per i disordini durante la festa patronale
La Polizia di Bari ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 11 persone presunte responsabili dei disordini scoppiati nel capoluogo in occasione della festa patronale del maggio dello scorso anno, quando venditori ambulanti abusivi protestarono violentemente opponendosi ai controlli della polizia municipale arrivando anche a minacciare il sindaco, Antonio Decaro.
Durante la protesta furono anche lanciate bottiglie contro le forze dell’ordine e alcuni agenti vennero feriti. Sei persone sono state poste agli arresti domiciliari, mentre cinque sono state colpite da obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Tra loro c’è anche una donna. Le accuse sono, a vario titolo, di resistenza e minaccia aggravata a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, percosse e lesioni aggravate. La rivolta interessò in particolare i venditori dei tradizionali involtini di carne che vengono arrostiti per strada sulle ‘fornacelle’.