Bari penalizzato di due punti in classifica
La Commissione Disciplinare della Federcalcio, riunitasi ieri sotto la presidenza dell’avvocato Sergio Artico, ha deciso di penalizzare di due punti l’A.S. Bari “per la mancata attestazione del pagamento degli emolumenti dovuti e delle ritenute Irpef nei termini stabiliti”. Le irregolarità risalgono agli scorsi mesi di aprile, maggio e giugno. Per lo stesso motivo l’amministratore unico della società, Claudio Garzelli, è stato inibito per 4 mesi.
Il Bari, dunque, abbandona quota 21 punti (ottava posizione), e si assesta a 19, undicesimo in solitaria, dietro il Livorno (20) e davanti al Cittadella (18). Il provvedimento è relativo al mancato pagamento degli stipendi nell’ultimo trimestre della scorsa stagione, mentre per il trimestre luglio-settembre, fortunatamente per i colori biancorossi, l’accordo in extremis raggiunto tra la Salvatore Matarrese S.p.A. e la BancaApulia ha scongiurato che il club incappasse in una nuova penalizzazione.
Sul fronte societario, si lavora sul preliminare di compravendita, documento che sarà vagliato dai dirigenti della Meleam, interessati al pacchetto di maggioranza della società, per eventuali modifiche e che dovrebbe essere ratificato non oltre il prossimo lunedì. Dopo le firme di garanzia per lo sblocco della ‘grana-stipendi’, la società ha accelerato la trattativa con la holding di Bitonto, dalla quale attende una risposta definitiva entro l’inizio della prossima settimana. E radiomercato già parla di Luca Baraldi come nuovo amministratore delegato dei ‘galletti’.