Bari, predisposto piano per affrontare l’emergenza freddo
L’assessora al Welfare del comune di Bari, Francesca Bottalico, ha reso noto che la rete cittadina impegnata nel sostegno delle persone senza fissa dimora e di quelle in condizioni di estrema fragilità e povertà ha predisposto un piano operativo aggiuntivo per fronteggiare l’emergenza freddo. Il programma straordinario degli interventi è stato presentato ieri, a Palazzo di Città; oltre all’assessore Bottalico, erano presenti il direttore della Caritas Bari-Bitonto don Vito Piccinonna, la direttrice sanitaria della Asl Bari Silvana Fornelli, il responsabile del P.I.S. – Pronto Intervento Sociale Francesco Legrottaglie, la coordinatrice del centro diurno di Area 51 Manila Violante, il volontario dell’associazione Incontra Fabrizio Stagnani e dai rappresentanti delle realtà coinvolte.
“Il lavoro quotidiano realizzato dall’assessorato, dai servizi del welfare cittadini e dalla rete socio-sanitaria in favore dei più fragili in occasione della realizzazione del piano di emergenza freddo permette di potenziare e coordinare in maniera efficace le azioni di sostegno rivolte ai soggetti in situazione di estrema povertà. – ha detto l’assessore – Il piano cittadino che presentiamo oggi fornisce una serie di informazioni utili a tutti, cittadini e istituzioni, per poter intervenire in maniera diretta e coordinata nei casi più urgenti. Inoltre, l’ottimo lavoro di rete consentirà anche quest’anno di assicurare un monitoraggio sociale costante e assicurare, anche nei giorni festivi, servizi basilari e la somministrazione dei pasti anche grazie all’importante lavoro svolto dalle associazioni di volontariato laiche, cattoliche e del privato sociale. L’impegno di tutti sarà quello di fornire sostegno ma anche di creare momenti di incontro, festa e solidarietà attraverso l’organizzazione di cene e pranzi, anche nei giorni festivi e grazie alla collaborazione di diverse attive produttive e di ristorazione”.
La rete interistituzionale cittadina è composta da assessorato al Welfare, servizi socio-educativi dei Municipi, Polizia municipale, Prefettura di Bari, Questura, Protezione civile, Polfer e Rfi, direzione generale e sanitaria ASL BA, direzione distrettuale ASL BA, Caritas diocesana Bari-Bitonto, Servizio sanitario 118, Croce Rossa Italiana, cooperativa sociale CAPS, associazione Incontra, associazione Serming, il centro antiviolenza del Comune di Bari, associazione Equanima, Comunità di Sant’Egidio, GLR – Gruppo lavoro rifugiati, URP del Comune di Bari e associazioni di volontariato.