Bari, salta la seduta comunale per il Piano anticorruzione
“Salta anche la seconda convocazione del consiglio comunale di Bari per l’assenza dei consiglieri di maggioranza che hanno abbandonato l’aula, lasciando incompiuti e non discussi atti e proposte di deliberazione fondamentali, una su tutte l’approvazione degli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza ai fini dell’adozione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2019/2021. Gli obiettivi strategici sono di fatto le linee guida che portano poi all’approvazione del piano stesso, da farsi entro il 31 gennaio”. Così Irma Melini, consigliere comunale e candidata sindaco alle Amministrative 2019, sulla mancata approvazione delle linee guida utili a redigere il Piano Anticorruzione del Comune di Bari.
“La cosa gravissima che sta accadendo al Comune di Bari, per cui mi appresto a scrivere all’Anac e al Prefetto, è che questo consiglio comunale ha iscritto all’ordine del giorno l’approvazione delle linee guida per il piano triennale dell’anticorruzione in data 3 dicembre 2018, quasi 2 mesi fa, ma i consiglieri di maggioranza si sono limitati solo a chiedere diverse anticipazioni nei consigli comunali di dicembre e gennaio senza mai discuterne per poi approvarle. – denuncia Melini – Ieri il consiglio comunale è andato deserto, ed è saltata l’ennesima occasione per poter approvare il piano, visto che il 31 gennaio è vicinissimo. Si tratta di un atto grave se pensiamo che la funzione della prevenzione delle corruzione nell’ambito delle pubbliche amministrazioni è fondamentale per una serie di aspetti, tra cui ai fini della regolarità dei contratti pubblici, degli incarichi, per quanto attiene alle misure di prevenzione rispetto al comportamento dei dipendenti, le misure di rotazione del personale”