Basilicata, Polese chiede di annullare la chiusura delle biglietterie di Trenitalia a Maratea e Metaponto
“Faccio mia la preoccupazione e l’irritazione espressa ieri in una lettera istituzionale dai sindacati della Fit Cisl in merito alla chiusura delle biglietterie Trenitalia di Maratea e Metaponto”. E’ quanto dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Mario Polese di Italia Viva.
“Il 2 febbraio scorso, come è noto, presentai una interrogazione consiliare in cui chiedevo alla Giunta regionale di porre ogni atto necessario a sospendere la chiusura delle biglietterie delle due località lucane tenendo conto del contratto di servizio pubblico per il quale la Regione Basilicata elargisce 30 milioni di euro l’anno a Trenitalia”.
“Ora, arrivati a giugno all’apertura della stagione turistica estiva, che già si annuncia particolarmente complicata per gli effetti del Covid 19 – prosegue Polese – prendiamo atto che nulla è stato fatto sia per evitare disagi ai cittadini che per scongiurare licenziamenti. Insomma nonostante avessimo espresso grande preoccupazione in tempo utile per evitare ‘danni’ la realtà è che la chiusura delle biglietterie delle due importanti località balneari lucane non è stata scongiurata. L’aggravio, così come sottolineato dal sindacato, è costituito dalla debolissima e poco rassicurante risposta della dirigenza del dipartimento Infrastrutture che minimizza il problema prendendo atto delle scelte aziendali di Trenitalia senza porre alcun tentativo per scongiurare un atto che danneggia senza se e senza ma la nostra Basilicata”.
“Maratea e Metaponto – conclude il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata – così come tutte le altre meraviglie turistiche della Basilicata vanno potenziate in ogni maniera e senza indugi. Il turismo rimane il vero patrimonio della nostra Regione e non accettiamo scelte penalizzanti. Per questo torniamo a chiedere alla Regione di scongiurare un depauperamento dei servizi in un territorio che ha bisogno di investimenti e non tagli”.