Basilicata premiata al Compasso d’oro grazie a Materacityscape
Materacityscape, libro fotografico di Nico Colucci, testi curati da Alberto Giordano e design di Leonardo Sonnoli, ha vinto il Compasso d’oro 2018.
E’ la prima volta che questo prestigioso riconoscimento viene attribuito a cittadini lucani. Il premio è stato consegnato il 20 giugno scorso nel Cortile della Rocchetta del Castello Sforzesco di Milano.
Questa la motivazione della giuria internazionale del più importante premio di design:
“Il testo propone una lettura del panorama urbano della città di Matera che, attraverso immagini fotografiche e parole in forma di conversazione, la mostrano come luogo di elaborazione di una cultura antica in grado di parlare alla contemporaneità. In tal modo il lavoro diventa veicolo efficace di promozione nel mondo di aspetti originali e inattesi della cultura italiana”.
Oltre 1200 i prodotti candidati alla XXV^ edizione del premio, 283 dei quali hanno superato la preselezione e sono stati sottoposti al vaglio della giuria internazionale. Solo 16 prodotti hanno ricevuto il premio e tra questi figura Materacityscape nella sezione editoria.
Istituito nel 1954, il Premio Compasso d’Oro ADI (associazione design industriale) è il più antico ma soprattutto il più autorevole premio mondiale di design.
Nato da un’idea di Gio Ponti fu per anni organizzato dai grandi magazzini la Rinascente, allo scopo di mettere in evidenza il valore e la qualità dei prodotti del design italiano allora ai suoi albori.
Successivamente esso fu donato all’ADI che dal 1958 ne cura l’organizzazione, vigilando sulla sua imparzialità e sulla sua integrità.
Il premio Compasso d’Oro viene assegnato sulla base di una preselezione effettuata dall’Osservatorio permanente del Design dell’ADI, costituito da una una commissione di esperti, designer, critici, storici, giornalisti specializzati, soci dell’ADI o esterni a essa, impegnati tutti con continuità nel raccogliere, anno dopo anno, informazioni e nel valutare e selezionare i migliori prodotti i quali vengono poi pubblicati negli annuari ADI Design Index.
Materacityscape è un progetto di indagine fotografica nato nel 2003 con lo scopo di raccontare, interpretandolo, il paesaggio dei Sassi e le sue trasformazioni. La prima edizione del volume, con fotografie esclusivamente in bianconero, era accompagnata da una immaginaria conversazione tra alcune delle personalità del mondo della cultura, dell’arte e delle professioni che avevano visitato Matera e si erano espressi sul progetto di recupero dei Sassi (Renzo Piano, Thomas Herzog, Mario Cresci e tanti altri). All’indomani della nomina di Matera a Capitale europea della cultura per il 2019, all’autore è sembrato naturale riprendere il discorso avviato circa dieci anni prima. “Materacityscape – la città nascosta”, non è il semplice aggiornamento del volume precedente ma un nuovo progetto. Dal punto di vista fotografico, Nico Colucci ha voluto mostrare la città nascosta, ovvero gli interni dei Sassi che non si rivelano agli occhi dei visitatori frettolosi ma che sono pronti a stupire chiunque abbia voglia di perdersi tra i suoi luoghi. Dalla Grotta dei Pipistrelli al Palazzo Lanfranchi, al Musma e alla Casa di Ortega: i Sassi vengono ritratti seguendo un percorso dal buio verso la luce.
Materacityscape è un progetto totalmente autofinanziato tramite una forte azione di crowdfunding. Non si è avvalso di contributi pubblici né di sponsorizzazioni private. E’ edito da Librìa (Melfi).