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Basilicata, presentati i risultati sull’attività della giunta

Risultati positivi in termini di efficientamento e dinamismo della macchina amministrativa quelli che emergono dal report delle attività 2019 del Consiglio regionale della Basilicata che pongono le basi per un proficuo 2020”. Partendo da questi presupposti si è data nuova centralità agli uffici ‘Trasparenza e Controllo’, a garanzia della legittimità di ogni singolo atto amministrativo e, nell’ottica di riavvicinamento dei cittadini alle istituzioni, è stata completata e pubblicata sul nuovo sito del Consiglio regionale la banca dati di atti e documentazione con l’accesso libero a utenti interni e esterni”. Partendo da questi dati il presidente del Consiglio regionale, Carmine Cicala, ha tracciato il bilancio delle attività realizzate nell’anno e ha anticipato alcuni tra gli obietti più importanti progettati per il 2020.

“Le Commissioni consiliari – ha sottolineato rivolgendosi ai giornalisti – hanno dimostrato un ottimo dinamismo. Un ruolo centrale hanno rivestito le audizioni, le quali hanno interessato svariati settori, dall’università alla sanità, dall’ambiente alla governance dei territori. L’attività del Consiglio registra 25 leggi approvate in 26 sedute consiliari. Con 227 delibere, l’Ufficio di Presidenza ha svolto un’intensa attività rivolta al miglioramento della macchina amministrativa, ai giovani, alla formazione e al sostegno di attività senza scopo di lucro con finalità istituzionali, culturali, scientifiche, sportive e sociali”. Il particolare interesse verso l’associazionismo – ha precisato – è motivato dalla volontà di mantenere vivi i piccoli centri soggetti a spopolamento, per favorire la crescita di tutti gli aspetti che interessano la vita comunitaria, dall’istruzione allo sport, dall’assistenza sanitaria alle attività ricreative e culturali”.

Al centro del discorso di Cicala la particolare attenzione del Consiglio regionale verso i giovani e la cultura. “Attenzione – ha precisato – che si è espressa in prima istanza con l’approvazione del Percorso di cittadinanza attiva 2019-2020’. Il progetto, rivolto agli istituti comprensivi e agli istituti scolastici superiori della regione, vede il coinvolgimento diretto di circa quattromila studenti che quest’anno, per la prima volta, stanno affrontando temi d’attuale interesse come le start up e la dialettica del rischio d’impresa e la lettura della Costituzione italiana e dello Statuto regionale, al fine di rafforzare l’educazione civica e il senso delle istituzioni. La cultura è alla base di ogni processo di sviluppo sociale ed economico e l’editoria libraria è un’attività che diffonde e promuove cultura e identità. A tal fine, il Consiglio ha rinnovato l’impegno con gli editori lucani, confermando la presenza ai più importanti incontri fieristici come ‘Più libri, più liberi’ di Roma e il ‘Salone internazionale del libro’ di Torino. Queste sono state utili occasioni per avviare un dibattito al fine di regolamentare il settore attraverso una legge regionale”.

Il Presidente del Consiglio ha, poi, parlato della regione fuori dalla regione: i tanti lucani che vivono in giro per il mondo, ai quali volgere lo sguardo attento e affezionato. “La Commissione regionale dei Lucani nel Mondo è stata, fin da subito, coinvolta con slancio ed entusiasmo, per affrontare nuove sfide ed iniziative, per il coinvolgimento diretto dei giovani nelle Associazioni e nelle Federazioni. Oltre alle iniziative culturali, nel segno del cambiamento, è stato chiesto di proporre nuovi progetti innovativi in un’ottica di crescita e di sviluppo anche economico. Nel rinnovare la grande attenzione verso i nostri corregionali in giro per l’Italia e nel mondo, il terzo progetto in itinere è la realizzazione di un portale che metta in rete tutte le associazioni, per farle dialogare tra loro, creare inoltre un collegamento diretto con gli uffici istituzionali e, soprattutto, dare la possibilità ai lucani in Basilicata e fuori regione di accorciare le distanze per creare scambi culturali, turistici, commerciali e trovare nuove possibilità di crescita imprenditoriale. Presso la sede della Regione Basilicata a Roma, il 21 e il 22 novembre, si è tenuta l’Assemblea delle Associazioni lucane in Italia, intitolata “I lucani nelle tante Italie, una rete vincente per lo sviluppo della Basilicata”. Una due giorni per procedere alla designazione, in seno alla Commissione regionale dei Lucani nel mondo, dei rappresentanti delle Associazioni Lucane in Italia. Non solo un assolvimento normativo ma un ottimo appuntamento di confronto e di dibattito su tematiche quali fare impresa in Basilicata e la valorizzazione dei territori. A discuterne esperti della materia, professionisti e tanti lucani che, grazie ad esperienze importanti e successi professionali, hanno dato un contributo significativo all’evento”.

Facendo riferimento alle leggi regionali approvate, Cicala ha citato quella che detta nuove norme per la rideterminazione su base contributiva dei vitalizi. “Il Consiglio regionale – ha detto – oltre a rispettare tempi e modalità stabiliti dalle norme statali e dall’intesa fra Stato e Regioni, ha offerto una prova di sobrietà e di efficienza. In tema di riduzione dei vitalizi il 30 per cento è destinato ad iniziative di solidarietà, tra queste un ruolo importante rivestono i progetti legati alle persone con disabilità che quest’anno non si limiteranno all‘organizzazione di una giornata dedicata che, in collaborazione con il dipartimento Politiche della Persona, l’ufficio Scolastico regionale e le Associazioni, si è deciso di celebrare tra febbraio e marzo, ma anche allo sviluppo di un progetto legato ai formatori nell’ambito scolastico. Sarà cura del Consiglio regionale favorire la costituzione di un tavolo di lavoro sulla disabilità, per incentivare e facilitare soluzioni sempre più efficaci. In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità si è svolta la prima seduta consiliare della Basilicata e d’Italia in Lis, la lingua dei segni italiani”.

Ai giornalisti presenti Cicala ha parlato poi “Della presenza costante della Presidenza del Consiglio alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, grazie alla quale si è riaffermato una forte spinta propulsiva riformatrice, nella quale la dimensione regionale si afferma come livello sempre più qualificato ed emergente di decisione politica, come ambito naturale di consolidamento per le identità, come luogo di partecipazione ravvicinata di soggetti privati e pubblici”. “Oltre alle Assemblee Plenarie, svoltesi a Roma, su iniziative dei singoli Consigli regionali – ha ricordato – si sono svolti anche momenti di grande interesse nazionale, tra cui la Conferenza di Cernobbio dello scorso 14 giugno. Un importante convegno nazionale sul tema “Dalla ricerca Censis sul regionalismo all’autonomia differenziata: cosa cambia per i Comuni? Quale contributo possono dare?” sul ruolo dei comuni e delle possibili iniziative di sostegno legislativo per i piccoli comuni”.

Su iniziativa della Conferenza dei Parlamenti regionali, il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata è stato nominato all’unanimità Presidente del Coordinamento delle Commissioni e Osservatori sul contrasto della criminalità organizzata e la promozione della legalità. “Un incarico – ha affermato – vissuto con grande impegno e che diventa un importante riconoscimento per l’intera Regione”.

Forte è stato l’impegno del Presidente Carmine Cicala nella direzione di far dialogare tutte le forze politiche in un’ottica sempre propositiva e costruttiva. “Da qui il mio richiamo in più occasioni, anche durante le sedute consiliari – ha concluso – non solo alla responsabilità del ruolo ma anche alla necessità di cooperare, abbandonando gli individualismi, per il bene del territorio e dei cittadini”

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