Basilicata Regione Partner al MacFrut 2017
“Basilicata terra di eccellenze per colture e cultura. Magna Grecia e Matera saranno insieme alla nostra ortofrutta a Rimini, con la fragola di Basilicata scelta come simbolo del MacFrut 2017 che vedrà la nostra regione partner della manifestazione”. Lo ha dichiarato l’assessore alle Politiche agricole e forestali Luca Braia alla conferenza stampa di presentazione del MacFrut 2017 tenutasi questa mattina a Roma presso la sede sede di Ice (Istituto del Commercio Estero) con tutta la stampa internazionale specializzata ed alla presenza dell’ambasciatore cinese in Italia e del vice ministro Andrea Oliverio.
“La fragola è stata scelta a frutto simbolo dell’edizione 2017 e come Regione Basilicata – prosegue l’assessore Braia – primo produttore italiano di fragole con oltre 958 ettari e regione leader per quantità e qualità del prodotto, proprio su questo frutto che in questo periodo sta avendo un picco produttivo, vogliamo costruire il rilancio della nostra ortofrutticoltura. La Fragola di Basilicata è, infatti, distribuita nei ormai più importanti canali della Gdo italiana, nei mercati generali italiani ed esteri e viene apprezzata ed acquistata soprattutto in Europa, da Olanda, Germania e Svizzera. Un prodotto percepito come eccellenza dal mondo della fragolicoltura italiana ed europea attraverso cui ci auspichiamo di arrivare anche su altri interessanti mercati.
Saremo presenti al MacFrut con una grande area, diverse iniziative tra cui la cena di gala lucana e la possibilità che vogliamo offrire ai top buyers di visitare, al termine della fiera, le zone produttive del Metapontino, la Magna Grecia e Matera, anche con voli privati dall’aeroporto di Rimini alla aviosuperficie di Pisticci. Un breve tour per toccare con mano alcune tra le più dinamiche realtà delle eccellenze del mondo ortofrutticolo, e visitare Matera, capitale Europea della Cultura 2019.
La Cina è paese partner della manifestazione ed interessata al comparto ortofrutticolo dell’Italia che è, di fatto, il primo esportatore europeo di kiwi in Cina e prossimamente si aprirà anche al comparto agrumicolo dopo 4 di attesa. Ho ascoltato con piacere stamattina l’ambasciatore cinese Ruyiu auspicare partnership stabili con l’Italia soprattutto sui temi della sicurezza alimentare e delle tecnologie. La direzione è quella giusta, internazionalizzazione significa per noi abbattere le barriere a partire, per i prodotti agroalimentari, da quelle fitosanitarie.
Saranno tre importanti giornate – conclude Braia – che vedranno la Basilicata, piccola tra i grandi, con i suoi 28mila ettari destinati e un fatturato pari al 42% della produzione lorda vendibile regionale, tra i protagonisti dell’ortofrutta che è il settore strategico dell’agroalimentare italiano con un fatturato in valore che si aggira a oltre 12 miliardi di euro (24% dell’agricoltura italiana) oltre che la seconda voce dell’export con circa 5 miliardi di euro. L’Italia è, infatti, tra i primi al mondo con una produzione di oltre 10 milioni di tonnellate di frutta all’anno e quasi 6 milioni di tonnellate di ortaggi”.
Si svolgerà a Rimini Fiera dal 10 al 12 maggio 2017 la più importante fiera dell’ortofrutta, il MacFrut, con una previsione di grandi numeri per questa 34esima edizione. Otto padiglioni, 50mila metri quadrati di superficie, 1100 espositori, +30% espositori esteri, 1200 buyer da tutto il mondo, 50 eventi tra workshop e meeting, Cina Paese partner, Basilicata Regione partner, saranno presentate tutte le innovazioni del settore alla presenza dei big mondiali dell’e-commerce come Alibaba Hemfresh.
Numerose le novità unite dal doppio fil rouge dell’internazionalizzazione e dell’innovazione: Macfrut in campo con all’opera le macchine agricole di ultima generazione di cui l’Italia è leader nel mondo, la rivoluzione vegetale di microgreens, germogli e baby leaf, nuovi modelli di serre verticali, il punto vendita del futuro, la fragola frutto protagonista, oltre cinquanta eventi tra convegni e forum.
Macfrut 2017 ospiterà una presenza estera che vede un boom degli espositori stranieri cresciuti del +30%, con l’aggiunta di delegazioni dai Paesi più diversi e l’incremento dei buyer arrivati alla cifra record di 1200, col quale gli espositori si potranno interconnettere attraverso la piattaforma multimediale b2b messa loro a disposizione. Oltre 40 gli Stati che saranno presenti in rappresentanza dei cinque Continenti. Particolarmente numerose le delegazioni provenienti dall’India con i più importanti importatori di ortofrutta, e dal Medio Oriente.