La Bawer Matera cade al Palasassi contro il Proger Chieti
Grande curiosità e grande attesa fra i tifosi biancoazzurri per la prima casalinga della Olimpia Matera. L’entusiasmo è travolgente. In città il fermento è contagiosi per questi ragazzi già adorati dall’intera piazza. Di Lorenzo e compagni cercano il bis dopo l’importante blitz a Piacenza all’esordio, anche Chieti alla ricerca di conferme trascinata da un nutrito pubblico di tifosi. L’ambiente si surriscalda fin dai primi minuti di riscaldamento, l’atmosfera è quella delle grandi occasioni, siamo pronti a vivere un match che sicuramente non deluderà la tanta gente accorsa quest’oggi al PalaSassi.
Matera in campo con Greene, Richard, Caceres, Fallucca e Bonessio. Risponde coach Galli con Cardillo, Ancelotti, Monaldi, Saffold e Sollazzo.
Pronti via ed è subito un’Olimpia spumeggiante. Dopo pochi istanti il duo Fallucca-Greene coglie di sorpresa il quintetto di Galli con un avvio strepitoso che sancisce il primo vantaggio rilevante del match, ben 7 punti dopo appena un minuto di gioco (9-2), poi Chieti prova a rialzare la china con le bombe di Sollazzo e Ancelotti, ma la Bawer gioca davvero un ottimo basket, intenso e di ottima qualita’, cosi’ fra palle recuperate, stoppate e giochi da 3 punti Greene e Richard fissano il punteggio sul 13-8. Nella seconda parte del quarto i biancoazzurri peccano di poca concentrazione sotto canestro e in difesa, cosi’ la Proger ne approfitta e si porta addirittura in vantaggio, trascinata da Cardillo, Sollazzo e Saffold che ne fanno ben 18 complessivi nel giro di pochi possessi, per un break di 13-0 che costringe coach Di Lorenzo a strigliare i suoi e cambiare qualcosa rispetto all’assetto iniziale. Il quarto si conclude sul 20-26 in favore di Chieti
Seconda frazione che si apre con due bombe per parte, prima Greene che illude, poi De Angelis a ristabilire prontamente la parità, stesso copione un minuto dopo con Palermo che risponde a Giarelli. Poi la Proger prova nuovamente a prendere il largo, qualche errore di troppo di Baldasso e compagni manda facilmente a canestro prima De Angelis da tre, poi Saffold che schiaccia indisturbato, costringendo Di Lorenzo a chiamare il secondo time out di giornata. Dopo la strigliata però, le cose non sembrano cambiare, la Bawer Matera lascia a Chieti intere voragini che le consentono di continuare a martellare da 3 punti, mentre i locali devono accontentarsi di qualche sporadico colpo da 2 punti. Di questo passo il divario inizia a salire vertiginosamente: quando siamo sul finire del quarto il tabellone dice 34-49. Quando la Bawer sembrava poter recuperare trascinata da un Greene tutto fare, l’arbitro spezza le gambe ai biancoazzurri fischiando un discutibile antisportivo che rimanda i lucani sul -15. Si va al riposo lungo sul 40-57, dopo il canestro sulla sirena di Sollazzo. E’ buioi pesto in casa Olimpia. Servira’ riordinare le idee e rientrare sul parquet con un piglio decisamente diverso se si vuol provare l’impresa.
Alla ripresa delle ostilità il copione non sembra cambiare, i soliti Sollazzo, Saffold e De Angelis, favoriti anche dai numerosi errori della difesa biancoazzurra, si portano addirittura sul +22, quando siamo alla metà della frazione. Coach Di Lorenzo prova per l’ennesima volta a dare una scossa ai suoi con qualche cambio, ma la mossa non sembra dare i risultati sperati e i biancorossi continuano a massacrare i locali dai 6.25. Nessun dato di cronaca rilevante, se non un Chieti che sta letteralmente dominando Matera e si sta dimostrando di gran lunga superiore e padrona del campo. Il quarto si conclude mestamente sul 52-75.
Quarto e ultimo quarto che si apre con un break di 6 punti in favore della Bawer, ma Chieti è ancora toppo lontana. La Proger però inizia a sbagliare tanto ma clamorosamente Richard e compagni non ne approfittano. Quando mancano 6 minuti Richard è in possesso palla e con un rapido palleggio si libera dei difensori e va a schiacciare ma frana su di lui Cardillo che avrebbe potuto, anzi, dovuto subire un fischio antisportivo, a parità di giudizio che sembra essere mancata in questa circostanza. La Bawer prova a spingere e quando mancano 4:30’ il punteggio è sul -15. Ma gli abruzzesi tornano a macinare gioco e punti dopo un momento di annebbiamento, forse il primo, in tutto l’arco del match. Presto dunque i ragazzi di Galli riportano il punteggio oltre i 20 punti, e Di Lorenzo chiama l’ennesimo time out a 2’ dal termine per evitare almeno che non si arrivino addirittura a toccare i -30, e quella resta l’unica “soddisfazione” per una squadra mai in partita, in un match che deve essere presto dimenticato. Il risultato finale dice 90-70.
Tabellino
Bawer Matera-Proger Chieti 70-90
parziali del match 20-26, 40-57, 52-75.
Matera: Greene 23, Fallucca 16, Richard 6, Baldasso 10, Bonessio 6, Miriello ne, Cucco, Giarelli 2, Caceres 2, Circosta 5. Coach Di Lorenzo
Chieti: Cardillo 13, Ancellotti 8, Monaldi 6, Saffold 22, Sollazzo 27, Palermo 7, Di Emidio ne, Paesano 7, De Angelis, Di Giacomo. Coach: Galli.
Tiri liberi: Bawer Matera 10/14, Chieti 10/14
Tiri da tre: Bawer Matera 6/22, Chieti 10/25
Note: prima della gara è stato osservato un minuto di silenzio per la prematura scomparsa di Michele Santantonio e Aldo Bitonte, due grandi appassionati e storici dirigenti del basket materano. Ai due dirigenti è dedicato anche uno striscione: “Avete onorato l’Olimpia, Michele e Aldo per sempre con noi”.
Antonio Esposito