BasilicataSport

Bawer Matera, raggiunta una salvezza che equivale ad una promozione

La Bawer Olimpia Matera conclude in trionfo una delle stagioni più complicate da quando la società si è costituita. Un vero successo in tutti i sensi. Dalle scelte indovinate dello staff tecnico, con un grande coach Ponticiello, sino a quelle dei giocatori: un gruppo giovane trascinato dalle qualità tecniche di Vico e Lagioia, ma soprattutto dall’esperienza di Gilardi e capitan Grappasonni. Una stagione particolarmente ardua, con poche possibilità di salvezza e tanta sofferenza per evitare la zona play-out. Inoltre, una squadra che ad inizio anno veniva additata come già condannata alla retrocessione, per giunta direttamente, senza passare neppure dagli spareggi. Ma, in casa Bawer Matera non si parla di rivincita, ma solamente di un risultato, meritato, raggiunto con prestazioni all’altezza delle capacità di questi atleti, dal più giovane sino al capitano. La grande soddisfazione, non poteva che esprimerla il presidente Pasquale Lorusso, tassello fondamentale di questa realtà.

“La vittoria dei play-out, e dunque la salvezza, era un momento così atteso perché tutti sapevano che questa squadra doveva raggiungere questo risultato. Un traguardo che è sfuggito prima solamente per una serie di concause che, comunque, oggi ci fanno essere contenti non per aver disputato questo prolungamento del campionato, ma per essere stati in grado di sbrigare la faccenda con un secco 2-0. Per noi si tratta di una promozione in Lega Tre, e non di una semplice salvezza. Sarà una categoria nuova e che riserverà nuovo impegno. Spero di trovare anche nuove sensibilità da parte di sponsor e di chi fa parte del mondo della comunicazione, per dare la giusta visibilità a chi vorrà sostenere la nostra iniziativa. Perché se riuscissimo a portare avanti questo movimento, vorremmo un giorno dare l’opportunità ai talenti locali di lanciarsi nel basket che conta passando per il nostro territorio”. Tornando alla vittoria play-out ed alla stagione più in generale, il presidente del sodalizio biancazzurro ha parole d’elogio per i suoi giocatori.

“Sappiamo tutti che, per la stagione appena trascorsa, la società non ha impiegato grandi risorse. Ma le valutazioni della direzione tecnica sono state perfette, creando una squadra con una media età che, così bassa, non era mai capitato all’Olimpia in tanti anni di attività. Questi ragazzi, infatti, ci hanno davvero lasciato un segno, dimostrando grande maturità. I nostri sono stati atleti molto responsabili, manifestando coesione, trovando amalgama e compattezza. La loro voglia di raggiungere un risultato importante, inoltre, la si è vista ancor di più nei play-out, dove hanno disputato due gare al limite della perfezione”. Giocando un po’ con i numeri, con il presidente Pasquale Lorusso abbiamo voluto, inoltre, dare dei voti all’intero sistema Bawer Olimpia Matera.

“Non è facile dare giudizi, ma credo che la squadra si è comportata molto bene e merita un 9; mentre per quel che riguarda lo staff tecnico, con coach Ponticiello in testa, credo che si sia conquistato un 10. Per quel che riguarda lo staff sanitario e quello operativo, devo dire che c’è stato un grande impegno anche da parte loro, quindi anche in questo caso saranno due 9. Anche il pubblico ha fatto il suo e credo che il 9 non glielo tolga nessuno. Infine, per quel che riguarda il voto alla dirigenza direi 8, non per sottovalutarne il lavoro, ma perché dovremmo metterci ancora qualcosa in più per arrivare al massimo”. Il discorso si sposta su quel che sarà la prossima Lega Tre, davvero un mondo nuovo ed inesplorato, nel quale le società che ci arriveranno porteranno ognuna la propria esperienza e la propria idea di fare basket, ma la Bawer Olimpia Matera è già pronta a mettere in atto le prime mosse.

“I primi passi per entrare in questa nuova realtà sono già pronti. Ci costituiremo in Olimpia Srl e creeremo un consiglio d’amministrazione composto da persone che potranno apportare sempre più attenzioni nei confronti della società tanto da poterla sostenere e portarla, magari, ad una eventuale promozione. Mi aspetto di avere a disposizione un settore operativo più sensibile alle esigenze della società, mentre è certo che l’Olimpia investirà di più sia nel settore tecnico e sanitario, che per la composizione della squadra, anche se punteremo ancora su giovani giocatori di talento tra i 18 ed i 25 anni”. Infine, parlando di programmazione, qualche indicazione sembra già trasparire per la prossima stagione, visti anche i risultati positivi ottenuti.

“Faccio fatica a dire che qualcuno dei nostri giocatori non vorremmo confermarlo. Non avremmo davvero problemi a mantenere il gruppo in blocco, anche se sono consapevole che, dopo una stagione, anche per i ragazzi nascono nuove esigenze, anche familiari o c’è bisogno di stimoli diversi. È certo, che la squadra sarà quella che deciderà il tecnico, che sarà la prima scelta che faremo. Non vedo ostacoli nel ripartire da Ponticiello, ma avremo modo di parlare anche con lui. Poi, sarà fatto uno studio sui singoli casi per capire quali saranno le scelte degli atleti”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *