Beatificazione Aldo Moro, Maria Fida Moro plaude all’impegno della Puglia
“La cosa migliore che ha fatto la Puglia è chiedere che Aldo Moro venisse beatificato. Vorrei che non si arenasse e portasse avanti questo progetto”. Così Maria Fida Moro, figlia dello statista della Dc ucciso dai terroristi delle Brigate Rosse dopo la strage di Via Fani del 16 marzo 1978.
Maria Fida Moro ha partecipato ieri ad un seminario nell’Aula Magna del Palazzo Ateneo di Bari, intitolato proprio allo statista, ed organizzato in occasione del 37esimo anniversario del ritrovamento del corpo dell’esponente democristiano.
“Finchè c’è stata una persona come Aldo Moro la speranza era un bene possibile. – ha detto Maria Fida – Ma ormai questo Paese non c’è più, è un ex Paese. Il passaggio tra questi due estremi è fatto di degrado e disperazione, basta dire che tra un pò non saremo più neanche in un regime parlamentare. Se gli esseri umani vogliono che le cose vadano bene, devono palleggiare la democrazia ed essere buoni, due cose che non sono di moda per niente”.
Maria Fida Moro ha anche accusato lo stato di responsabilità nella morte del padre. “Lo hanno lasciato morire e l’hanno fatta franca, e mi interessa che sia ricordato vivo e che si ricordi che è morto per il modo in cui aveva vissuto. Perchè voleva cambiare l’Europa. Se tornasse lo ucciderebbero di nuovo”.