Benedetto, ok per la fidejussione
Come volevasi dimostrare, è la spiegazione di un teorema. Nicola Benedetto, così come ha sempre sostenuto che era disponibile a dare 1/3 della quota per la fidejussione che serviva al Matera, ieri ha dato disponibilità alla Banca di operare il quanto della sua spettanza. Interpellato Perniola a riguardo: “Abbiamo avuto la disponibilità di Nicola Benedetto, mentre domani cercheremo di portare a conclusione la differenza per la fidejussione dei trecentomila euro”. E così il Matera non ha avuto la ciambella di salvataggio, in extremis, da Nicola Benedetto, ma una dimostrazione che di fronte ai fatti concreti, si trova sempre disponibile e, ancora una volta, la storia biancazzurrra, che era in forte rischio di non giungere alla meta dell’iscrizione alla C2, si può continuare a scrivere grazie al tempestivo e solerte impegno dell’imprenditore e consigliere regionale Nicola Benedetto, che ha sempre detto di amare lo sport e che lo sport, secondo la sua visione sociale, va ampliato in maniera da avere nel suo alveo il pubblico lucano. Sarà un pensatore, ma i pensatori hanno la capacità inventiva e di guardare oltre lo steccato, oltre l’orizzonte. Lo ricordiamo quando il Bernalda fu promosso in Serie D. La chiamò Magna Grecia e voleva che la squadra giocasse su di un campo che potesse abbracciare tutto l’arco metapontino, configurando i diversi comuni che insistono su quella fascia. E’ intervenuto nella gestione Ripoli, al primo anno di Serie D, dopo l’Eccellenza vinta sul campo. E’ intervenuto insieme a Giuseppe Fragasso quando il Matera fu affidato alla gestione dei tifosi con presidente Francolino. Questa volta, e lo aveva già anticipato a gennaio scorso, quando intervenne all’SOS del presidente Perniola che il Matera non aveva alcuno sponsor sulla maglia e disse: “Se dovessi prendere il Matera vorrei dare un’impronta diversa e solo per puntare a vincere”. Non è persona che gioca su quello che dice. E’ persona che bada alla praticità e all’essenza delle cose. E forse i tifosi materani dovrebbero anche vedere la generosità che esprime ogni qualvolta è chiamato in soccorso. Non è facile trovare disponibilità e non solo Benedetto, ma tutti coloro i quali esprimono partecipazione attiva nei confronti della società e della squadra biancazzurra, meritano tutta la stima di tutti compresi lo stesso presidente Perniola, Giuseppe Fragasso, Mimmo Cinnella, Cosimo Muscaridola, il sindaco Adduce che è stato il promoter delle convocazioni della chiamata a raccolta, e quegli altri imprenditori che concorreranno e concluderanno, con il loro contributo la garanzia per la fidejussione. Ora la parte principe tocca al tifoso che quest’anno non deve far mancare il suo solido apporto con la presenza allo stadio. Qui non si scappa e non ci sono scuse.
Carlo Abbatino