Beni culturali, Matera a confronto con Pompei
“I cento miliardi di vecchie lire stanziati nel 1986 a favore del recupero e della valorizzazione dei Sassi di Matera attraverso la legge 771 ha prodotto investimenti da parte di privati superiore di tre volte alle risorse assegnate dallo Stato. E’ la testimonianza più concreta dello straordinario ritorno economico che può derivare dagli investimenti sul recupero e la valorizzazione dei beni culturali”. Lo ha detto il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, intervenendo al convegno “Un altro Sud è possibile. Quando la buona cultura costruisce una sana economia” svoltosi ieri, nella Fortezza da Basso, a Firenze, nell’ambito della manifestazione “Art&Tourism”, la prima fiera internazionale del turismo culturale.
Oltre al sindaco di Matera sono intervenuti Claudio D’Alessio, sindaco di Pompei, e i giornalisti Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella. A moderare l’incontro il giornalista del Corriere fiorentino, Francesco Colonna.
L’incontro, infatti, è stato organizzato sulla base del libro scritto da Sergio Rizzo insieme a Gian Antonio Stella “Vandali. L’assalto alle bellezze d’Italia” in cui gli autori descrivono il degrado di un Paese che, pur avendo il maggior numero di siti Unesco al mondo sta distruggendo la sua unica ricchezza: l’arte, la cultura, il paesaggio.
Durante la conferenza i due giornalisti hanno presentato alcune diapositive raccontando situazioni di degrado e di trascuratezza che si sono consumate negli anni a causa della superficialità dimostrata dai governi che si sono succeduti negli ultimi anni.
Ma non è dappertutto e sempre così. Nel corso dell’incontro, infatti, Stella e Rizzo, si sono soffermati su alcuni casi positivi come, ad esempio, la Reggia di Venaria. Stella, in particolare, ha espresso la necessità di investire in cultura. Ed ha fatto l’esempio di Lens, nell’estremo nord della Francia, dove sorgerà il Louvre bis, già conosciuto come museo trasparente. L’apertura è prevista per il 4 dicembre 2012. Qui per ogni euro investito si prevede un ritorno di otto euro. Prevista, infatti, un’affluenza di 500 mila visitatori all’anno.
Il sindaco di Pompei, dal suo canto, ha sottolineato come un’amministrazione comunale si trovi disarmata di fronte a un patrimonio di inestimabile valore come quello presente nel sito archeologico di Pompei. Ed ha annunciato che di fronte ai procedimenti giudiziari in corso riguardati il sito patrimonio Unesco dell’umanità, il Comune di Pompei si costituirà parte civile.
Il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, ha quindi illustrato il percorso di recupero dei Sassi sottolineando come l’investimento in cultura possa rappresentare anche una via d’uscita alla pesantissima crisi economica che il Paese sta attraversando. Ma ha anche evidenziato la particolarità di alcuni siti Unesco che, come i Sassi di Matera, sono veri e propri centri storici, città nelle città. E che per tale originale condizione hanno bisogno di una particolare attenzione da parte dello Stato perché possano continuare a vivere ed a essere vissuti.
Al termine dell’incontro il sindaco ha donato a tutti i relatori della conferenza il libro di fotografie “Matera, la città dei Sassi”.
Il sindaco di Pompei, Claudio D’Alessio, su invito del sindaco di Matera, ha assicurato che presto verrà in visita nella città dei Sassi anche per dare il suo sostegno alla candidatura di Matera a Capitale europea della cultura nel 2019.
A tal proposito Adduce, insieme al direttore del Comitato Matera 2019, Paolo Verri, ha incontrato stamane, a Firenze, Costanza Ivanova, responsabile del Dipartimento di sviluppo economico del Comune di Sofia e delegata dal sindaco per Sofia 2019.
“Abbiamo verificato che c’è molta convergenza sulle idee da mettere in campo e sulla possibilità di fare un viaggio comune verso l’obiettivo che le due città si sono date. Nelle prossime settimane si terranno nuovi incontri per mettere a punto una comune strategia di promozione basata sullo slogan: fare di più con meno e farlo meglio. In particolare, è previsto un incontro istituzionale a Luglio, a Sofia, uno a settembre, a Matera ed a Novembre un confronto progettuale sulla candidatura”.