Berlinguer al tavolo tecnico su frana di Montescaglioso

“Sono qui per testimoniare, prima di tutto, la vicinanza del presidente Pittella e della Regione al sindaco e alla cittadinanza di Montescaglioso per il forte disagio che stanno subendo in seguito alla frana dei primi giorni di dicembre che, oltre agli ingenti danni diretti alle infrastrutture e alle attività commerciali e agricole, ha provocato ricadute negative sull’indotto economico e turistico che sta soffrendo per l’isolamento conseguente all’interruzione della strada a scorrimento veloce collassata”. Lo ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Infrastrutture e Trasporti, Aldo Berlinguer, che oggi ha prima partecipato, in Comune, alla riunione del tavolo tecnico insediato il 4 dicembre scorso e poi si è recato sui luoghi interessati dal vasto movimento franoso verificando personalmente la gravità dell’evento accaduto.

“Oltre ai primi interventi urgenti subito attivati e in corso di definizione e realizzazione a favore della viabilità temporanea e per il deflusso delle acque – ha sottolineato l’esponente del governo regionale – è necessario concentrarsi su una visione progettuale urbanistica generale che partendo dall’area della frana consenta di spendere bene tanto i finanziamenti già stanziati dalla Regione per l’emergenza, pari a 1 milione di euro, quanto le somme che saranno impegnate successivamente per far fronte agli interventi di messa in sicurezza dell’intero abitato di Montescaglioso”.

Risposte operative, nel merito, sono arrivate dai lavori del tavolo tecnico. In particolare, su precisa richiesta del coordinatore del tavolo e dirigente generale del Dipartimento regionale, Mario Cerverizzo, che ha raccolto anche le sollecitazioni del primo cittadino di Montescaglioso Giuseppe Silvaggi, è stato definito, dopo la puntuale resocontazione dei gruppi di lavoro già attivi, un cronoprogramma che prevede impegni precisi sulla realizzazione in tempi rapidi dei previsti sondaggi geognostici, la progettazione ed esecuzione degli interventi per la realizzazione di una viabilità di servizio temporanea, il completamento della rimozione e convogliamento delle acque ristagnanti, la messa in sicurezza della ex strada provinciale.