Bernalda Futsal affronta il Futura Matera in una gara dal sapore di “play off”
Ultima gara dell’anno per il Bernalda Futsal di Do Amaral che andrà a fare visita alla Futura Matera, terza forza del girone, nella “Tensostruttura” di via dei Sanniti (calcio d’inizio alle ore 16:00). Il tecnico brasiliano dovrà rinunciare a Orlando Bidinotti squalificato a seguito dell’espulsione rimediata sabato scorso contro l’Orsa Aliano. Sulla gara di sabato prossimo e sul nuovo corso del Bernalda abbiamo ascoltato il laterale argentino Gaston Bueno e l’allenatore Flavio Do Amaral.
BUENO. Sul nuovo corso rossoblu il calcettista sudamericano mantiene una certo equilibrio: “Sono passate solo poco più di tre settimane. Stiamo lavorando tanto tutti quanti. I giocatori più esperti stanno cercando di aiutare i più giovani per arrivare all’obiettivo prefissato alla fine della stagione. Di sicuro stiamo migliorando ma dovremo crescere ancora. E’ troppo presto per parlare anche se in queste due partite si è vista la mano del mister. Ci vuole tempo”. Sul prossimo impegno contro la Futura Matera, il laterale sudamericano dice: “Andiamo a Matera sapendo che affronteremo una buona squadra ma anche noi lo siamo quindi abbiamo rispetto degli avversari ma punteremo alla vittoria. Dobbiamo conquistare punti…Tanti…Non importa chi sia l’avversario di turno. Certo questo è uno scontro diretto ma per noi non fa differenza. I risultati arrivanno da soli con i nostri graduali miglioramenti”. L’ultima battuta è proprio decicata a se stesso e al suo stato di forma: “Con l’aiuto di tutti i miei compagni si vedrà anche il miglior Bueno”.
DO AMARAL. Sulla gara di Matera, il tecnico Flavio Do Amaral sottolinea l’importanza dei giovani rossoblu anche alla luce dell’assenza per squalifica di Bidinotti:“E’ una grande opportunità per loro, ad esempio Grossi contro l’Orsa è stato protagonista di una grande prestazione scendendo in campo per tanti minuti. Diciamo che per quanto mi riguarda sono ancora in una fase conoscitiva della rosa. Gradualmente li farò scendere sul parquet per valutare il loro carattere e temperamento. Loro sono fondamentali anche in circostanze in cui ci mancherà qualche giocatore esperto come a Matera”