Bernalda Futsal, verso il Noci.
Brucia la sconfitta rimediata sabato scorso dal Bernalda Futsal a Brindisi soprattutto per il punteggio maturato nell’arco del match. Abbiamo commentato la partita in terra pugliese con il direttore generale dei rossoblu Giuseppe Mazzei: “Sconfitta troppo pesante per quanto il campo ha mostrato nel corso della gara; dopo il 2-0 incassato nelle prime battute, il Bernalda ha preso in mano le redini del match per tutto il resto del primo tempo e per i primi dieci minuti della ripresa. Purtroppo la porta è stata stregata con la palla che non voleva entrare infatti abbiamo colpito quattro “legni” e confezionato altre palle-gol che non siamo riusciti a realizzare sia a causa della nostra scarsa vena realizzativa sia per la bravura del loro portiere e un pizzico di fortuna che ha accompagnato i nostri avversari. Il risultato lo reputo bugiardo purtroppo abbiamo patito il terreno di gioco dalle dimensioni ristrette. Questi campi piccoli sono una vergogna per il futsal perché molto spesso non emergono le reali qualità delle squadre soprattutto dal punto di vista del gioco in questi campi che sono dei veri e propri “pollai” in particolare quando giochi con il quinto uomo. Il rischio di non sortire gli effetti sperati anche con il quinto di movimento è reale, del resto è quello che ci è capitato infatti abbiamo subito tre reti”. Sconfitta a parte, il dirigente lucano salva alcuni aspetti della prestazione dei rossoblu: “Salvo venti minuti, i dieci finali del primo tempo e quelli iniziali della ripresa, in questi frangenti abbiamo dominato ma non siamo riusciti a concludere; peccato perché avremmo meritato di più”. Sono passate tre giornate di campionato, già sufficienti per effettuare una valutazione del livello del girone: “Sono trascorse tre giornate – prosegue Mazzei – ma noi ne abbiamo vissute due visto il turno di riposo. Non ho ancora un’idea ben precisa ma credo che il livello sia simile a quello dello scorso anno, qualche squadra probabilmente è ancora un po’ indietro comunque il livello complessivo lo reputo discreto e credo sarà un campionato estremamente equilibrato, mi aspetto una bella lotta sia per il vertice che nei bassi fondi della classifica, noi ovviamente speriamo di raggiungere la salvezza”. La prossima sfida per i ragazzi di Volpini sarà al PalaCampagna contro il Noci, il direttore generale bernaldese presenta così la sfida: “Il Noci è un’incognita, loro sono stati ripescati e hanno mantenuto l’ossatura dell’anno scorso inserendo qualche calciatore. Hanno perso le prime due gare contro due buone squadre come Bisceglie e Nausicaa ma questo non ci deve fare abbassare la guardia pensando che sia una partita facile. Bisogna fare attenzione, noi dobbiamo sfruttare il fattore campo e dimostrare che il Bernalda è quello propositivo che abbiamo ammirato nel finale della passata stagione”