Bilancio 2010 positivo per la Fidas Irsina
Con 562 donazioni totali, di cui 495 di sangue intero e 67 di plasma si è chiuso il Bilancio 2010 più che positivo per la sezione Fidas “Giuseppe Attilio” di Irsina. Dati che premiano il lavoro attento e certosino dell’intero gruppo dirigenziale che, da anni, si prodiga per la diffusione del dono del sangue nell’intera comunità irsinese e che ha fatto elevare il picco di donazioni tanto da far attestare Irsina, in termini percentuali, tra i comuni più generosi d’Italia. “Abbiamo fatto tanto – ha commentato Pietro Amato, presidente della Fidas di Irsina – ma tanto c’è ancora da fare, se si considera che i residenti all’anagrafe sono 5.186, di cui 839 inferiori ai 18 anni, 1297 ultra sessantacinquenni, quindi non donatori, circa 1.000 tra persone residenti ma non domiciliate e persone che, per problemi di salute, non possono donare. Restano 2.050 potenziali donatori. Quindi, si può migliorare lavorando su quanti ancora non si sono accostati alla donazione, convincendoli a fare questo piccolo grande gesto d’amore che nulla costa a chi lo fa ma che tanto dà a chi ne ha bisogno”. Amato, ringraziando i donatori di Irsina, anche intere famiglie, a nome dei tanti ammalati hanno beneficiato del loro gesto d’amore e i tanti giovani tra i 18 e i 25 anni, circa 50, che per la prima volta hanno compiuto questo gesto, ha aggiunto che “è con loro che ci proponiamo di disegnare il futuro della Fidas di Irsina”. Riguardo all’anno appena iniziato, il presidente Pietro Amato ha annunciato “niente tregua per il gruppo dirigenziale che ha già approvato la programmazione annuale, sia in termini di raccolta, sia di attività finalizzate alla promozione del dono del sangue attraverso iniziative nuove e quelle ormai consolidate. Stiamo già lavorando per preparare la corsa ciclistica e la corsa campestre, giunte alla terza edizione; riproporremo, dato il successo dell’anno scorso, la caccia al tesoro, che ha fatto registrare 120 partecipanti tra giovani universitari e ragazzi. Saremo presenti, il 14 e il 15 agosto, al tradizionale “U’ Sant’ Rocc” e inoltre, in occasione della festa patronale che si terrà a settembre in onore di Sant’Eufemia, premieremo, come facciamo già di diversi anni, i donatori benemeriti. Infine, a dicembre, una grande festa del donatore che vedrà coinvolti tutti per gli scambi augurali delle festività natalizie”.