BasilicataMicroPostPolitica

Bilancio 2022, la risposta dell’AOR San Carlo alla nota dalla UIL FPL

La Direzione Strategica dell’AOR San Carlo risponde alla posizione, tutt’altro che inattesa, della UIL FPL in relazione all’esame effettuato dalla Sezione di Controllo della Corte dei Conti Basilicata sul bilancio di esercizio 2022.

Il comunicato dell’Organizzazione Sindacale appare, infatti, preconcetto e completamente slegato dal contenuto del Rapporto della Corte dei Conti che, nel rigore proprio di un’Istituzione deputata al controllo dei documenti contabili, registra di fatto un miglioramento rispetto al passato.

È opportuno, infatti, rammentare ed esaminare le pronunce sui bilanci delle annualità precedenti, per cogliere il virtuoso processo in corso in Azienda. Basti pensare che, sul bilancio 2019, la medesima Sezione avesse richiesto – a fronte di una situazione ritenuta critica – l’adozione e la trasmissione entro 60 giorni di un piano di azioni, puntualmente inviato dall’attuale direzione strategica aziendale e dimostratosi evidentemente capace di avviare un percorso di miglioramento. Eppure non risulta che la UIL FPL abbia, per il 2019, ritenuto di censurare l’operato di una gestione senza dubbio maggiormente gradita.

In verità, gli elementi posti all’attenzione dell’Azienda Ospedaliera dalla competente Sezione della Corte dei Conti rappresentano un impulso a proseguire nelle azioni correttive già definite ed in parte avviate, con evidenza di elementi di miglioramento concreti negli ultimi anni – si pensi al decremento dell’incidenza percentuale delle proroghe contrattuali – nonché fattori connessi alla gestione dell’emergenza pandemica garantita dall’attuale direzione, come l’impiego di personale a tempo determinato per i reparti covid, oggi superato grazie alle procedure di reclutamento completate.

Proprio sul tema del lavoro flessibile appare quanto meno singolare che una Sigla Sindacale artefice di una proposta per una legge regionale finalizzata alla proroga di contratti a tempo determinato – proprio l’aspetto censurato dalla Corte – nonostante la presenza di graduatorie concorsuali parli ora di inefficienze!

In definitiva, le interazioni tra l’Azienda e la Sezione di Controllo della Corte dei Conti – garantite attraverso strumenti istituzionalmente previsti quali l’Esame del Bilancio – confermano la bontà del percorso di miglioramento delle procedure aziendali per il definitivo superamento di criticità risalenti nel tempo, sul quale l’Azienda è fermamente intenzionata a proseguire.

È ormai tempo che la UIL FPL prenda atto del fatto che la rotta è già cambiata da anni, anche se la direzione non è evidentemente apprezzata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *