Bilancio positivo per la terza edizione di ‘Matera è Fiera’
Cala il sipario sulla terza edizione di ‘Matera è Fiera’ e, come da prassi, si traccia un bilancio sulla manifestazione. Anche quest’anno i dati raccolti sono stati positivi, con un interesse sempre crescente verso un prodotto, quello del turismo, che si dovrebbe legare strettamente al territorio materano, troppo spesso privo di spinta. A parlare per primo è stato Angelo Tortorelli, presidente della Camera di Commercio di Matera: “Ancora una volta i fratelli Braia hanno saputo organizzare al meglio la fiera: circa 160 imprenditori che hanno esposto i loro prodotti, una cifra notevole. Ora non bisogna dimenticarsi in fretta di quanto successo, ma continuare su questa strada, e l’ente camerale assicurerà il massimo appoggio alla Quadrum. L’ideale sarebbe promuovere 2-3 fiere l’anno in location adatte, per pubblicizzare al meglio il nostro territorio”.
La società Datacontact, durante la 4 giorni fieristica, ha raccolto tantissimi dati e pareri, sia dei visitatori che dei commercianti, ed alla fine il risultato è stato positivo: quasi tutti hanno espresso la loro soddisfazione per l’organizzazione dell’evento; molti imprenditori hanno assicurato già la loro presenza il prossimo anno.
“Un grande successo, un seguito di pubblico che ci rende felici. – ha detto Donato Braia della Quadrum Promozione e Sviluppo – L’idea di diversificare le 5 serate, alternando cabaret e musica ha funzionato. Ogni anno cerchiamo sempre di migliorare, e grazie al prezioso ausilio di Datacontact, possiamo capire dove lavorare con maggiore incisività, tastando sempre il polso del pubblico”. A Donato ha fatto eco Franco Braia: “L’evento non è nostro, ma è della città; ogni anno si allarga, e in questa edizione, abbiamo ricevuto consensi anche dall’estero. Ci sono giunte mail dall’Olanda, Ghana e Lesotho, perchp vogliono incontrarci e pianificare già la loro presenza nella prossima edizione. Solitamente per manifestazioni di questo tipo, si inizia a lavorare da gennaio. Credo che questo sia l’anno buono per riunire un tavolo operativo per accogliere le proposte per il futuro: c’è bisogno di certezze, specie per quanto concerne l’ubicazione della fiera”.
Più di quarantamila presenze, visitatori ed espositori pienamente soddisfatti: si può parlare, quindi, di POSITIVITA’ IMPRENDITORIALE