Blitz verso il primo giorno di scuola
Dopo un anno di lotte e mobilitazioni contro le politiche messe in atto dal governo Renzi, siamo tornati a farci sentire. Ci troveremo sempre in profondo disaccordo con delle politiche mirano all’autoritarismo, all’antidemocraticità e alla produzione di subalternità. Invaderemo nuovamente le piazze portano sempre proposte innovative, rivoluzionarie. Ci siamo mobilitati in particolar modo contro la “Buona Scuola” e continueremo a farlo ancora ora che è legge. Opponiamo a questa idea di scuola una reale alternativa costruita dal basso, da chi vive la scuola giorno per giorno. Noi crediamo nell’istruzione come strumento di emancipazione, pensiamo che l’accesso ai saperi e alla cultura non debba essere, come è ogni giorno di più, riservato solo ad un’elite ma che sia arrivato il momento di liberare i saperi e ripubblicizzare scuole ed università.
Abbiamo attaccato striscioni davanti alla maggior parte delle scuole di Bari per dare un benvenuto a chi per la prima volta si affaccia nelle scuole superiori e un arrivederci a chi ci ha visti e ci vedrà, sempre lì, nelle piazze.
Abbiamo invaso le piazze del paese, non siamo stati ascoltati. Quest’anno lo faremo giorno dopo giorno, trasformeremo ogni scuola in una barricata per la “Buona Scuola” e in una sacca di democrazia. Scenderemo in piazza a partire dal 9 ottobre per scuole e università di tutti e per tutti, per il welfare universale e un reddito contro la precarietà e le disuguaglianze economiche e culturali, per la democrazia e contro l’autoritarismo. Vogliamo poter decidere, saremo inarrestabili!
Unione degli Studenti Bari