Blue economy. La Puglia a Seafuture 2018
Continua l’impegno della Regione Puglia nella blue economy. Con una delegazione di aziende di settore, la Sezione regionale dedicata all’Internazionalizzazione partecipa alla sesta edizione di Seafuture 2018, in programma dal 19 al 23 giugno a La Spezia, all’interno dell’Arsenale. Si tratta di una delle più prestigiose fiere e convention aziendali internazionali nel comparto navale e della cantieristica, che coniuga industria, ricerca, innovazione e sostenibilità ambientale, creando occasioni di incontro e di confronto tra delegazioni estere provenienti da 40 Paesi, grandi operatori nazionali e internazionali, piccole e medie imprese, distretti tecnologici marini e marittimi.
Nei quattro giorni dell’evento, un corposo calendario di conferenze, seminari e workshop riguardanti l’economia del mare, ma anche incontri bilaterali tra imprese e delegazioni estere, l’esposizione di prodotti e sistemi ad alta tecnologia proposti dalle imprese partecipanti e mostre ispirate al mare. Accanto a tutto ciò anche la simulazione di interventi operativi sulla sicurezza e la protezione civile in mare. Tra i temi centrali dell’evento oltre al trasporto collegato alla sicurezza, anche la necessità di un approccio ecosostenibile nelle attività economiche e scientifiche per preservare quella grande risorsa rappresentata dal mare.
“La Regione Puglia – ha detto il vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Antonio Nunziante – ritiene le politiche economiche legate al mare una delle leve più strategiche dello sviluppo del suo territorio. Portando una delegazione di imprese a Seafuture 2018, non solo valorizziamo le eccellenze delle nostre aziende di settore, ma offriamo loro opportunità di confronto e di nuove collaborazioni d’affari con operatori provenienti da 40 Paesi. Il tutto esaltando il tema della ecosostenibilità, perché lo sviluppo non può prescindere dalla tutela dell’ambiente”.
“Così – ha concluso Nunziante – dopo aver varato con delibera di giunta le linee di indirizzo per la crescita blu della Puglia e aver dato vita a marzo al confronto internazionale sulle blue economy, prosegue l’impegno di questo governo regionale nei confronti della Blue Economy”. La delegazione di imprese pugliesi è composta da Comes Spa di Taranto, Imet Srl Taranto, Marra Srl di Faggiano (Ta), Mib Srl di Taranto, Micad Srl di Lecce, Nuova Ites Srl di Taranto, Tema Sistemi Spa di Taranto, Thermowell di Surbo (Le).