Bonifica Tito e Valbasento, procedure alle battute finali
La Regione Basilicata è in attesa di essere convocata dal Ministero dello Sviluppo economico e dal Ministero dell’Ambiente, per la sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro Cipe-Sin che darà il via alla bonifica dei siti di interesse nazionale di Tito e della Valbasento. Lo ha annunciato questa mattina il direttore generale del Dipartimento Ambiente Donato Viggiano, ai sindaci di Tito, Grottole, Ferrandina, Miglionico, Pisticci, Pomarico e Salandra, in un incontro convocato su iniziativa del presidente della Giunta Vito De Filippo.
Per consentire gli interventi che metteranno in sicurezza le due aree Sin, con delibera Cipe e le fonti di finanziamento aggiuntive, è già stata approvata una dotazione finanziaria pari a 46.268.000 euro: risorse che saranno disponibili subito dopo la sottoscrizione della convenzione tra Regione e Ministeri. Dalla delibera Cipe, approvata ad agosto del 2012, il Dipartimento regionale è in dialogo costante con i due Ministeri per definire una semplificazione amministrativa che potrà consentire procedure più snelle e veloci.
A valle della stipula dell’accordo, inoltre, è previsto uno specifico protocollo per il coinvolgimento di altri soggetti che potranno offrire un supporto determinante alle procedure di bonifica, tra cui l’Istituto superiore di sanità, l’Ispra, l’Arpab, le Province e i Consorzi industriali, che opereranno in sinergia con la Regione e con i Comuni interessati per garantire il raggiungimento degli obiettivi considerando la complessità gestionale e organizzativa degli interventi.