Boom di presenze ad agosto a Gallipoli. Ma le lacune permangono
Un boom di presenze, quasi 60 mila in più al giorno, a cui fanno da contraltare interventi continui di ambulanze e sanitari per eccessivo abuso di alcool e sostanze stupefacenti, bivacco sfrenato. Il paradosso di Gallipoli, una delle mete più esclusive del Salento, e terra di divertimenti per i giovani. Questo enorme risultato è il frutto delle bellezze paesaggistiche e architettoniche, della presenza di un mare incantevole, ma, anche e soprattutto, della presenza di strutture di intrattenimento che permettono ai giovani di divertirsi tra concerti e serate in discoteca.
Il dato che salta maggiormente, non foss’altro, è quello relativo alle presenze estive: durante il mese di agosto si sono registrate circa 60mila presenze in più al giorno rispetto alla popolazione che abitualmente vive a Gallipoli; sempre ad agosto, nelle postazioni bancomat della città (10 in tutto) si è registrato un movimento di contanti pari a 35 milioni di euro, 100mila euro al giorno prelevati da ciascun Bancomat, che fanno attestare la somma prelevata ad un valore di circa un milione di euro al giorno totali.
I dati sono stati sciorinati stamane in Prefettura, dove si è tenuta una conferenza stampa in cui istituzioni regionali, provinciali, comunali e di associazioni di categoria hanno tracciato un bilancio dell’estate appena trascorsa. All’incontro hanno partecipato il direttore generale della Asl di Lecce, Valdo Mellone; il presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone; il sindaco di Gallipoli, Francesco Errico; il Prefetto di Lecce, Giuliana Perrotta; il direttore di Federbalneari, Mauro Della Valle; il presidente di SILB, Maurizio Pasca; il presidente della Camera di Commercio di Lecce, Alfonso Prete; il direttore dell’agenzia turismo Puglia Promozione, Giancarlo Piccirillo; la responsabile per la Regione Puglia di Mediterraneo Cultura e Turismo, Annamaria Maiellaro.
Il primo cittadino gallipolino, Errico, ha affermato: “Una stagione turistica che da noi inizia la settimana santa di Pasqua e finisce il 15 ottobre non può non presentare criticità di nessun tipo, sarebbe utopistico pensarla in questo modo. Cercheremo di far meglio in futuro. Questi incontri servono anche a questo, ma io sono soddisfatto di quello che è stato fatto quest’estate. L’anno prossimo aumenteranno i posti riservati ai turisti (ostelli, alberghi etc.), ma il nostro obiettivo è quello di riservare proprio una zona della città ai turisti e creare un’area esclusivamente turistica-alberghiera. Le nostre chiese, i nostri musei, i nostri luoghi pubblici sono stati sempre aperti ed hanno contenuto migliaia di turisti e visitatori al giorno”.
Il Prefetto ha sottolineato sia le azioni che sono state attuate con successo, sia quelle che vanno migliorate, essendo ancora criticità: “Prima dell’estate abbiamo concordato per una riduzione degli orari di discoteche e lidi balneari, e tra luglio ed agosto ci sono state solo 8 deroghe per i lidi e 7 per i concerti. L’anno prossimo cercheremo di distribuire meglio queste deroghe in tutto l’arco della stagione estiva. Abbiamo regolamentato il traffico e la gestione dei parcheggi, abbiamo intensificato la raccolta dei rifiuti, c’è stato un potenziamento del numero delle forze dell’ordine presenti e attive sul territorio. Dobbiamo realizzare un turismo sostenibile per fidelizzare i visitatori e questo si può fare attraverso una maggiore offerta di strutture adeguate ai turisti, pianificando gli eventi, differenziando l’offerta attraverso un turismo diffuso, attivando i controlli ferrati sulla marea di abitazioni abusive o che non adempiono ai controlli di pulizia e legalità ed intensificando la lotta al sommerso e ai commerci illegali. Questo progetto sarà possibile solo grazie ad un approccio sinergico tra noi istituzioni, Provincia, Regione, Comune di Gallipoli, Associazioni di categoria, imprenditori e stakeholder”.