Brigantaggio lucano dell’Ottocento: Il dizionario
Dopo il documentario “Uzbekistan lungo la via della seta” di Lucia Palmisano e Giovanni Matichecchia, l’Associazione riprende il ciclo di attività legate al 150° dell’Unità d’Italia, il settimo su tale materia dall’inizio dell’anno, con un appuntamento dal titolo “Brigantaggio lucano dell’Ottocento” saggio di Dino (Berardino) D’Angella, autore di altri testi presentati, negli anni scorsi, presso la sede culturale tarantina.
In questo suo ultimo lavoro, Edizione Setac, l’autore dopo una breve introduzione sul fenomeno globale del brigantaggio, riporta date e luoghi in cui sono avvenuti i più gravi scontri tra bande brigantesche lucane e forza pubblica nel periodo post-unitario. Altro elemento importante dell’opera è la descrizione di tutte le bande di briganti che si formarono nell’Italia Centro-meridionale, dopo il 1861.
La parte principale del testo, che dà anche il sottotitolo allo stesso, è formata da un elenco, di 172 pagine, in cui sono riportati i nomi e la breve storia di tutti i briganti lucani: IL DIZIONARIO (Briganti, Manutengoli, Fautori/Oppositori.)
Alcune biografie sono più curate, altre, pur nella brevità descrittiva, riportano i dati essenziali della vita (Nome, data e luogo di nascita, banda di appartenenza, morte in combattimento o tramite le armi, pene detentive inflitte).
E’ quello di D’Angella un lavoro certosino di ricerca, pieno di note bibliografiche, necessarie per consentire ad altri, uno studio più facile della materia.
L’incontro, con ingresso libero, si svolgerà Venerdì 3 Giugno presso la sede di Presenza Lucana, in Via Veneto 106/A, con inizio alle 18.45.
Moderatore dell’incontro Michele Santoro, presidente di Presenza Lucana. Relatori i professori Pio Rasulo e Pietro Varuolo.
Sarà presente l’autore dello studio Dino D’Angella.