Brindisi, arrestato Alessandro D’Errico. Aveva dato fuoco all’auto del sindaco Consales
E’ stato arrestato stamane a Brindisi Alessandro D’Errico, 39 anni, autore, lo scorso 3 novembre, dell’incendio ai danni dell’auto di Mimmo Consales, primo cittadino della città pugliese (la Ford Kuga, usata da Consales, era intestata alla società News, ndr). Per un posto di lavoro che gli sarebbe stato promesso e che non avrebbe mai ottenuto, D’Errico avrebbe perseguitato il sindaco di Brindisi fino a incendiargli l’auto. Il rogo fu appiccato in via Gran Bretagna, nel rione Bozzano di Brindisi, dove Consales, per il quale ora è stata disposta dal Ministero dell’Interno la tutela di un poliziotto, risiede con la compagna. La scena dell’incendio è stata interamente ripresa dalle telecamere. L’ordinanza di custodia cautelare è stata richiesta dal pm inquirente Savina Toscani e firmata dal gip Maurizio Saso, che hanno ritenuto sussistessero le esigenze cautelari.
Inoltre, da ulteriore attività investigativa, è emerso che nelle ultime settimane vi erano stati in danno di Consales atteggiamenti persecutori che hanno condotto la procura a ipotizzare il reato di stalking oltre che di danneggiamento seguito a incendio: D’Errico, secondo quanto fu accertato, aveva chiesto al sindaco una occupazione oltre che l’aiuto per un figlio gravemente malato.