Brindisi, riaffidati alla ditta ‘Carparelli’ i lavori di Cala Materdomini
Neanche tre giorni e tutto cambia, ancora una volta, per la riqualificazione di cala Materdomini, uno degli appalti più complicati nella storia del Comune di Brindisi, che torna in mano alla ditta ‘Carparelli Costruzioni’. Appena qualche giorno fa, infatti, il Comune aveva provveduto con l’ennesima revoca del contratto per la progettazione e l’esecuzione dei lavori per trasformare il rudere dell’ex lido degli ufficiali della Marina militare nella prima spiaggia pubblica attrezzata della città.
All’esito dei controlli di rito, erano risultate a carico della Carparelli, da una comunicazione dell’ufficio di Ostuni dell’Agenzia delle entrate, inadempienze fiscali e, nello specifico, violazioni definitivamente accertate per un importo di oltre 50mila euro. A questo punto, dunque, non solo l’aggiudicazione era stata revocata e concessa invece alla ‘Cea Construction, ma il Comune aveva anche provveduto ad incamerare la cauzione versata dalla Carparelli ed a segnalere l’azienda all’Autorità nazionale anticorruzione.
Ma la revoca, ora, è state a sua volta revocata. Così come l’aggiudicazione alla terza classificata. Lunedì mattina, infatti, è pervenuta “ulteriore certificazione dall’Agenzia delle entrate di Brindisi, Ufficio territoriale di Ostuni, che, contrariamente a quanto attestato con la precedente certificazione pervenuta il 3 novembre 2017, certifica la regolarità fiscale in capo alla ditta Carparelli Costruzioni Srl”. In soldoni, quindi, il Comune prende atto della nuova certificazione inviata dall’Agenzia delle entrate, riaffidando l’appalto alla ditta ‘Carparelli’.