Bunga Bunga nel Municipio di Monteparano (TA)

Il sindaco Cosimo Birardi smentisce le voci anonime che girano in paese dai tempi della campagna elettorale circa un presunto Bunga Bunga tra le mura del Municipio di Monteparano. Al centro dei presunti incontri sessuali ci sarebbero un esponente della giunta e un dipendente della polizia municipale nonché alcuni dirigenti comunali. «Non credo affatto che tutto ciò sia possibile – afferma il sindaco – innanzitutto perché le chiavi del Municipio le ho distribuite con parsimonia e soprattutto perché l’edificio è frequentatissimo e controllato. Nessuno può entrare e uscire a proprio piacimento nelle ore di chiusura. Poi addirittura disegnare la nostra sede municipale come un bordello mi sembra davvero esagerato». Birardi è stato riconfermato sindaco della città nelle ultime elezioni amministrative. Ne è convinto, queste voci anonime sono solo un attacco politico alla sua amministrazione comunale. «E’ una cattiveria vera e propria – aggiunge il primo cittadino – costruita per infangare il buon nome del Comune. Io non credo alle cattiverie anonime perché chi ha messo in giro queste voci dovrebbe avere il coraggio di farsi riconoscere e di testimoniare quello che dice prima di lanciare accuse». Egli stesso afferma di aver cercato di verificare queste voci, ma di aver poi capito che la vittoria elettorale e il successo riscosso da chi viene accusato potrebbero aver dato fastidio a qualcuno che si sarebbe così vendicato. «Volantini e lettere anonime – conclude – sono stati distribuiti e spediti già mentre sui palchi si consumavano i dibattiti per la campagna elettorale. Una strana coincidenza che fa riflettere anche e soprattutto sui problemi che quelle maldicenze possono aver provocato sui rapporti familiari di chi viene additato. E’ gente perbene, rispettosa e rispettata, che ha famiglia e figli».

Mariateresa Cotugno

Foto: corrieredelgiorno.com