Il Caciocavallo Silano DOP conquista Colonia
Il Consorzio di Tutela Formaggio Caciocavallo Silano DOP ha partecipato a Colonia dal 7 alL’11 ottobre ad “Anuga” la mostra biennale dedicata all’intera filiera dell’industria agroalimenare. Lo stand allestito dal Consorzio, nello spazio collettivo Afidop (Associazione formaggi italiani DOP) è stato uno tra quelli più apprezzati e visitati in una visione d’insieme che ha potuto dimostrare all’estero la cartina geografica dei diversi sapori caseari. Numerosi buyer, nonchè comuni visitatori, hanno dimostrato grande interesse per il Caciocavallo Silano DOP del quale ne hanno potuto apprezzare la qualità attraverso l’assaggio offerto presso lo stand. Il lavoro dello staff consortile si è incentrato su quelli che sono i segni identificativi della DOP. La presenza del maestro pizzaiolo stellato Franco Pepe, ha ulteriormente valorizzato le specialità casearie proposte al mercato tedesco e la sua fantasia e creatività, ha conquistato i palati alemanni. Come nel caso della pizza- calzone “Il Casolare” , una pizza “a libretto” ripiegata e chiusa ai bordi, farcita di Caciocavallo Silano Dop, dal sapore deciso e dall’odore di un territorio, quello della dorsale appenninica meridionale.
Durante i cooking show, lo stand Afidop ha visto la partecipazione di oltre 250 visitatori al giorno ed ha coinvolto blogger e giornalisti specializzati nel food&beverage. “Siamo molto soddisfatti della partecipazione del Consorzio del Caciocavallo Silano DOP ad una grande fiera internazionale come ANUGA- ANUGA– ha affermato il Presidente del consorzio Vito Pace. Colonia per noi è importante. La Germania è la patria adottiva di molti meridionali emigrati che sicuramente, potranno provare un piacere in più a ritrovare in un formaggio, le loro origini. La fiera di ANUGA è stata la giusta occasione per far conoscere al consumatore tedesco le caratteristiche peculiari che contraddistinguono nel mondo la nostra DOP e siamo riusciti a dimostrare quanto il caciocavallo silano dop è versatile e trova la giusta collocazione in molte ricette, di piatti tipici ma anche di nuove sperimentazioni”– ha concluso il Presidente.