Caldo record in Puglia provoca ‘crac’ per angurie, meloni gialli e pomodori
Il caldo record spinge i consumi di frutta verdura al massimo del nuovo millennio con un balzo record del 9,6% nel 2017, ma nelle campagne pugliesi è crac per angurie, meloni gialli e pomodori, prodotti simbolo dell’estate che non trovano mercato. Lo denuncia Coldiretti Puglia. “Crollo verticale dei prezzi di vendita per effetto di distorsioni di filiera e speculazioni – aggiunge Coldiretti Puglia – per cui le aziende agricole non riescono neppure a coprire i costi di produzione”. “In provincia di Lecce c’è stata una anticipazione della maturazione – dice il presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – per cui le angurie sono state raccolte e vendute con 2 settimane di anticipo, i primi giorni a prezzi stabili, subito dopo le quotazioni sono crollate. Oggi a Brindisi e Taranto il mercato è al tracollo, con le angurie pagate in campagna a 5/6 centesimi al chilo e i meloni gialli che non superano i 10 centesimi. Agli agricoltori non conviene neppure raccogliere, tanto che stanno interrando il prodotto”.