Cambio al vertice Cotrab, l’assessore Merra: “Stesse dinamiche del passato”
“Dal cambio al vertice consorzio Cotrab, avvenuto in un momento delicatissimo per il trasporto lucano, ci saremmo aspettati un nuovo corso ed un nuovo approccio alle problematiche regionali. Ma questo non è accaduto. Le dinamiche sono sempre le stesse e si continua sulla vecchia strada, nonostante il governo regionale abbia ripianato la voragine che si era aperta nel settore dei trasporti ed abbia rimesso perfettamente in linea i pagamenti delle spettanze”. Lo afferma l’assessore regionale ai Trasporti, Donatella Merra, dopo che l’azienda di trasporto ha annunciato che non pagherà i fornitori e le spettanze ai dipendenti, a causa di difficoltà economiche legate all’emergenza Codiv-19.
“Da questa nuova governance del consorzio ci attendevamo un approccio differente e non già di rivedere il vecchio film di un Consorzio le cui strategie minacciano di ricadere sulla pelle dei lavoratori. Sono proprio i dipendenti, infatti, a subire le difficoltà economiche che il consorzio tenta per l’ennesima volta e in maniera maldestra, di collegare ai trasferimenti regionali. – ha detto Merra – La Regione ha dato correntezza finanziaria al settore, trasferendo puntualmente le risorse alle amministrazioni provinciali: il primo trimestre è stato pagato con puntualità, mentre il secondo è stato trasferito a maggio, addirittura in anticipo rispetto al passato, proprio per garantire liquidità alle aziende di trasporto in un momento difficile quale quello legato all’emergenza Covid-19, che oggettivamente in tutta Italia ha fatto calare in maniera verticale i ricavi da traffico. Stupisce poi che si tenti di imputare all’amministrazione regionale le cause delle difficoltà finanziarie legate al distanziamento sugli autobus e alla conseguente necessità di potenziare le corse. È ormai risaputo che le Regioni, tra cui la Basilicata, abbiano con forza posto sui tavoli nazionali la richiesta di stanziamento tempestivo di risorse aggiuntive per riuscire a potenziare il servizio. Risorse che non si sa ancora quando arriveranno. Cotrab, responsabilmente, garantisca la giusta serenità ai lavoratori del settore e non tenti, come già come avvenuto in passato, di scaricare le responsabilità sulla Regione”.