Cancellara (PZ): Un brindisi per due neo cittadine italiane
“Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato”. Con queste parole, pronunciate da Meti Vilfride nella Sala Consiliare del Comune di Cancellara – giovedì 17 gennaio u.s. – si è concluso un lungo percorso per il conferimento della cittadinanza italiana. “E’ la realizzazione di un sogno che inseguo da 15 anni!” ha affermato con fierezza la sig.ra Meti, una giovane donna di origine albanese che era poco più di un’adolescente quando è sbarcata in Italia. Pur non rinnegando le sue origini, è orgogliosa di essere cittadina italiana e non vede l’ora di esercitare il diritto di voto. Visibilmente commossa, ha ringraziato tutte le istituzioni che hanno permesso il coronamento del suo sogno: Prefettura, Questura, Comune e soprattutto il Ministero dell’Interno che ha accolto favorevolmente la sua istanza. Non sono mancate parole di affettuosa gratitudine verso la comunità cancellarese che da subito si è mostrata ospitale nei suoi riguardi.
La cittadinanza italiana le è stata conferita ai sensi dell’art. 9 della Legge n. 91/1992, con decreto del Presidente della Repubblica, la cui efficacia è subordinata alla prestazione del giuramento dinanzi all’Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza. La solenne cerimonia è avvenuta alla presenza del sindaco, Antonio Lo Re, quale Ufficiale dello Stato Civile, che ha rivolto alla sig.ra Meti parole di apprezzamento e stima per aver rincorso con tenacia il suo desiderio. Una doppia gioia per la neo cittadina perché, per effetto dell’art. 14 della citata normativa, anche la figlia, poichè minorenne, ha acquisito automaticamente la cittadinanza italiana. Immancabile il brindisi, gli auguri e un fragoroso applauso dei presenti in segno di affettuosa accoglienza.