Capitale Italiana della Cultura, la nota dell’assessore pugliese Matrangola
“Non è comune che una sola regione esprima tre candidature finaliste per il titolo di Capitale italiana della Cultura. La Puglia, invece, quest’anno è stata capace anche di questo. Alberobello, Brindisi e Gallipoli hanno giocato una partita bellissima, presentando dossier di qualità che hanno saputo valorizzare tutte le anime del territorio: la storia, la natura, il patrimonio culturale materiale e immateriale che fanno della nostra Puglia una terra senza eguali in Italia e nel mondo. Una terra dello stupore. Alla fine del processo di selezione, la decisione del Ministero della Cultura è ricaduta su un’altra candidatura, quella di Pordenone, a cui auguriamo il più sincero buon lavoro per le iniziative che verranno. Lo sforzo delle nostre città, però, non sarà vano. Infatti, come ho già avuto modo di comunicare subito dopo le audizioni del 25 febbraio al Ministero, la Regione Puglia farà tutto il possibile per sostenere tutte le tre le finaliste. Perché tutte meritano il giusto riconoscimento per l’eccellenza dei progetti messi in campo”. Così l’assessora alla Cultura della Regione Puglia Viviana Matrangola.