Capone a commissione speciale Agenda digitale e Forum PA Puglia
Le prime anticipazioni sul Piano triennale ICT per le Pubbliche amministrazioni che la prossima settimana sarà approvato in Consiglio dei Ministri, arrivano da Bari, dal FORUM PA PUGLIA, dove questa mattina si è riunita la Commissione speciale Agenda digitale presieduta da Paolo Panontin. In audizione è stato ascoltato proprio il direttore generale Agenzia per l’Italia Digitale Antonio Samaritani che ha anticipato quella che è l’ambizione del Piano, dare cioè elementi comuni a tutte le regioni perché poi possa essere declinato con le specificità regionali, garantendo sempre elementi di interoperabilità per poter dialogare e palare tra loro. Il piano inoltre, potrà essere aperto ai privati per produrre sempre di più servizi per il cittadino.
“Attuare l’agenda digitale – ha detto la Capone partecipando questa mattina alla tavola rotonda che si è svolta al FORUM PA PUGLIA – significa farsi carico delle esigenze di salute e di conoscenza che abbiamo da quando veniamo al mondo. La tecnologia può aiutare a superare dei gap di inclusione e quindi a non lasciare soli nessuno. Il tema del digitale è un tema molto importante che riguarda il futuro delle persone, oggi è un tema più concreto perchè mette al centro di tutto, i cittadini. Attuare l’agenda digitale significa mettere i presupposti per dare sempre più servizi ai cittadini”.
“La Puglia gioca le sue carte mettendo a valore tutti gli investimenti economici, di competenze e di soggetti (in house) che hanno lavorato sull’innovazione e lavorerà per integrare le politiche, dal turismo alla salute, dall’urbanistica alla cultura. Il grande risultato di questi due giorni mi sembra che sia proprio questo, aver reso consapevoli tutti che occorre cominciare a lavorare per integrare le politiche. Convocare poi in Puglia la commissione speciale Agenda digitale per noi è stata una specie di riscatto da uno stereotipo, quello cioè di un sud che subisce tutto quello che viene dalle altre parti del mondo. Noi non siamo un sud che subisce e vogliamo metterci alla prova e vogliamo farlo con le tante imprese che, in maniera dinamica, con coraggio e spirito di intrapresa, hanno voluto affrontare temi anche non facili andando a sperimentare nuove soluzioni e lavorando insieme ad altri”.
“Abbiamo voluto avere la Commissione Agenda Digitale qui in Puglia – ha proseguito la Capone – per raccontare che questo paese non è un paese diviso tra nord e sud ma ha tante eccellenze su tutti i territori e nel sud ha dei gap che sono facilmente superabili se c’è un lavoro di squadra ma ha anche tanti punti di forza che non si conosceranno fin quando tutte le riunioni continueranno a tenersi a Roma. I territori devono dialogare ed entrare in connessione tra loro. La Puglia, così come ha sottolineato anche Mochi Sismondi, è una terra generosa perché siamo in grado anche di rinunciare alla sovranità per lavorare insieme e trainare chi, caso mai, è rimasto indietro”.
Per la Capone “il forum PA è un hub di buone prassi ed è importante che non si svolga solo a Roma perché ogni territorio ha le sue specificità e per connettersi con quel territorio occorre vedere come è fatto”. “Vorrei ringraziare tutti – ha concluso la Capone – per aver scelto di confrontarsi con noi. Penso che sia stata una bella occasione anche per le nostre imprese, i nostri ricercatori e funzionari ascoltare e confrontarsi, arricchendosi, con le altre esperienze. Parlo da qui, dalla Puglia dove la terra è bella e dove si viene non solo per turismo ma anche per studiare, fare ricerca e investire”.
Antonio Samaritani, direttore Agenzia per l’Italia digitale, ha sottolineato come “i cittadini ci chiedano di vivere in un mondo sempre più integrato e sempre più con una logica di sistema e non più di silos” mentre per Paolo Panontin, presidente commissione agenda digitale, “le parole chiave sono integrazione e competenze. Lavorare insieme in un sistema a tre facce, Governo, Pubbliche amministrazioni e imprese. La filosofia del Piano triennale è non lasciare indietro nessuno”. Infine il presidente di FORUM PA Carlo Mochi Sismondi ha dettl che va via dalla Puglia portando con sé tre concetti, quello della connessione, della generosità e del digitale come leva di sviluppo”.