Carabinieri arrestano latitante in un hotel a Cisternino
Da tre mesi riusciva ad eludere i controlli dei Carabinieri, spostandosi ogni 2-3 giorni per non essere rintracciato e avvalendosi di alcuni fiancheggiatori. Ma alla fine i militari lo hanno bloccato in un hotel di Cisternino e condotto in carcere a Brindisi.
L’uomo, 41 anni, affiliato alla Scu e gravato da precedenti per atti persecutori, porto abusivo di armi, spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, rapina e associazione di tipo mafioso, aveva fatto perdere le sue tracce l’11 luglio scorso quando, per sottrarsi a un provvedimento cautelare, era evaso da una clinica di Conversano, dove si trovava agli arresti domiciliari per reati di droga. La Corte d’appello di Lecce lo aveva quindi dichiarato latitante.
Nell’hotel di Cisternino dove è infine stato rintracciato, alloggiava da circa due giorni e aveva fornito false generalità al proprietario. Quando i militari hanno fatto irruzione, il 41enne stava tentando l’ennesima fuga dalla finestra e, una volta catturato, ha detto “pensavo che non mi avreste mai preso”.