Carabinieri di Grassano e Tricarico arrestano 2 uomini per furto di rame
Nelle prime ore della mattinata di ieri, a seguito di accertamenti esperiti in Bari e Gravina in Puglia (Ba), i dipendenti Carabinieri della Stazione di Grassano (Mt) e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tricarico (Mt) hanno tratto in arresto in flagranza di reato due persone, un 66enne ed un 34enne, residenti in Gravina in Puglia (Ba), responsabili di furto pluriaggravato in concorso.
In particolare, i citati militari, intorno alle ore 07,00, nell’ambito di apposito servizio predisposto per la repressione di reati contro il patrimonio, con l’ausilio di velivolo del 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bari, hanno sorpreso il citato 34enne in Bari, presso il “Centro Riciclo Sud” s.r.l., nel mentre stava per vendere a quell’attività commerciale 270 Kg di cavi in rame, del valore di Euro 1.000,00 circa, occultati a bordo di un’autovettura Volkswagen Golf, posta sotto sequestro, di proprietà dell’altro suo complice, il quale contestualmente veniva fermato in Gravina in Puglia.
Immediati accertamenti hanno preventivamente reso possibile stabilire che i due malfattori avevano poco prima asportato il materiale anzidetto dalla linea aerea della Telecom Italia S.p.A., realizzata lungo la S.P. 160, nel Comune di Santeramo in Colle (Ba), territorio a ridosso della giurisdizione della provincia di Matera, ove i menzionati militari stavano eseguendo la suddetta attività di istituto, durante la quale hanno notato la citata autovettura aggirarsi in modo sospetto lungo le campagne circostanti, motivo per cui hanno dato inizio ad un pedinamento della stessa.
Nel corso dell’operazione di servizio, si è proceduto ad effettuare la perquisizione locale presso le rispettive abitazioni dei due soggetti. Nelle pertinenze di una di queste sono stati rinvenuti 68 apparecchi meccanici ed agricoli, di varia tipologia, di presunta provenienza illecita, sottoposti a sequestro, unitamente ad una Piaggio Vespa 50, avente il numero di telaio parzialmente alterato, per un valore complessivo di Euro 10.000,00 circa.
Dopo aver accuratamente verificato lo stato dei luoghi, ove era stato perpetrato il furto, insieme con personale della Telecom Italia S.p.A., ed espletato gli ulteriori adempimenti di rito, le due persone, accompagnate presso la Caserma sede del Comando Compagnia Carabinieri di Tricarico, sono state dichiarate in stato di arresto per il reato di furto pluriaggravato in concorso.
L’autovettura utilizzata e tutto il materiale sequestrato sono stati affidati in custodia giudiziale ad apposite ditte.
Il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Bari, che coordina le indagini, ha ordinato la traduzione degli arrestati presso le loro abitazioni in Gravina in Puglia, poiché assoggettati al regime della custodia domiciliare, in attesa che venga successivamente celebrato nei prossimi giorni il rito direttissimo innanzi al Tribunale di Bari.